Tutti i bambini del mondo forse vorrebbero essere al suo posto: ma per Finley, bambino inglese di 3 anni, poter mangiare solo caramelle alla menta è davvero un incubo. Nessun altro alimento, solo questo tipo esclusivo di “dolce”.
La sua è una rarissima malattia, la gastroenterite eosinofila, spiegata per la prima volta da Kaijser nel 1937. Questa patologia è caratterizzata dall’infiltrazione, da parte dei leucociti eosinofili in parte o tutto l’intestino. E’ in pratica una forma di allergia causata da una sovrapproduzione di globuli bianchi all’interno dell’apparato digerente. Ed è tutt’altro che divertente per il povero bambino cibarsi solo di caramelle alla menta visto che la sua vita dalla nascita consiste essenzialmente nel passare da un ricovero all’altro per trovare un modo di curare una malattia della quale si sa poco o niente. Una esistenza caratterizzata da flebo e da tutto ciò che è possibile somministragli per far si che possa sopravvivere adeguatamente.
Finley Ranson è attualmente intollerante verso ogni tipologia di alimento, tranne alcuni zuccheri particolari. Per lui cibarsi normalmente significherebbe soffrire di forti mal di pancia, gonfiore e vomito. La sua alimentazione avviene solo ed esclusivamente tramite un sondino naso-gastrico sei volte al giorno. Ed anche per le caramelle alla menta, le uniche che può mangiare direttamente, c’è un un limite: può mangiarne circa 3650 l’anno, quindi circa 10 caramelle al giorno. Di solito, ha sottolineato la madre del piccolo nel corso di un intervista con il Mail Online, non è difficile gestire questo aspetto della malattia di Finley se non nel corso delle diverse festività: in quel caso l’abbondanza di cibo rappresenta una sorta di tentazione per il bimbo.
Anche l’altra figlia della coppia soffre di allergie alimentari, anche se in modo decisamente più lieve rispetto al fratello. Di sicuro il piccolo Finley è l’unico bambino al mondo non elettrizzato di poter mangiare tante caramelle.
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