Dodici anni e la certezza di diventare cieco. E’ la vita di Louis Corbett, ora. Un bambino neozelandese affetto da retinite pigmentosa che prima di soccombere alla malattia che lo porterà alla cecità ha deciso di voler realizzare i suoi sogni. Ci ha pensato la rete ad aiutarlo grazie ad un progetto di crowfunding.
Una raccolta fondi che ha permesso al ragazzo di viaggiare per il mondo e visitare quei luoghi che avrebbe voluto visitare da grande. La retinite pigmentosa è una malattia genetica dell’occhio. Sapevate che uno dei primi sintomi a manifestarsi consiste nella riduzione della vista di notte? Spesso tale aspetto di questa malattia precede anche la perdita della vista periferica. Questa malattia è conosciuta anche sotto il nome di distrofia retinica progressiva. Il percorso verso la cecità è progressivo. Motivazione per la quale Louis, un ragazzo come tanti ed una diagnosi di retinite pigmentosa nel 2013 ha deciso che fino a che avrebbe avuto tempo di poter “vedere” avrebbe fatto di tutto per visitare i luoghi che avrebbe voluto visitare nel corso della sua esistenza ( Empire State Building, Grand Canyon, le Cascate del Niagara), incontrare la squadra dei Boston Celtics (il cui figlio del proprietario è affetto anch’esso dalla stessa malattia) e fatto tutte quelle cose che una vista non buona o la cecità gli avrebbero negato.
La partecipazione del web, del presidente di una azienda informatica statunitense che ha pagato i viaggi alla famiglia e della stessa squadra dei Boston Celtics che lo hanno accolto a braccia aperte sono state fondamentali. Purtroppo per questa malattia non esiste una cura e nei migliori dei casi si ha la possibilità di mantenere per qualche tempo la visione centrale pur avendo perso quella periferica ma al momento non vi sono soluzioni reali. E sebbene non sarà di consolazione quando la sua vista non ci sarà più, Louis potrà portare con sé la soddisfazione di aver realizzato i suoi sogni ed essere stato aiutato in questo da tanti sconosciuti che hanno voluto investire nella sua felicità.
Photo Credit | Louis Dream Trip FB