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Trapiantato mini cuore bionico, primo caso in Italia

Un mini cuore bionico dal peso di 200 grammi è stato impiantato per la prima volta in una persona a Padova. Si tratta del primo intervento di questo tipo al mondo su un paziente già trapiantato. La sua struttura è stata appositamente pensata per adattarsi all’organismo di qualsiasi persona.

Si tratta di un cuore totalmente artificiale che è stato impiantato all’interno di un paziente di 26 anni che già 12 anni fa era stato sottoposto ad un trapianto ma che in seguito alle terapie anti-rigetto si è ammalato di un linfoma grave e che a causa della terapia contro il cancro ha subito il danneggiamento dell’organo ricevuto.

L’intervento al quale è stato sottoposto ha consentito al ragazzo di sopravvivere, guarire dal linfoma e di essere in buone condizioni di salute. Il dispositivo impiantato nel suo petto è ricaricabile con facilità anche dal paziente stesso. Sono state necessarie 11 ore di lavoro da parte del team del prof. Gino Gerosa dell’Azienda ospedaliera-Università di Padova, e dei colleghi Cosimo Guglielmi e Vincenzo Tarzia. Coadiuvati dall’equipe di anestesisti e infermieri di sala operatoria, hanno compiuto l’impresa in 11 ore.

E’ la taglia stessa del cuore bionico un’altra importante novità: nel nostro paese già altre persone hanno potuto contare sul suo impianto nel suo modello originario. Non poteva però essere usato su tutti coloro che ne avevano bisogno: il problema constava nella grandezza dello stesso, non adatta a persone giovani o a donne. Un fattore questo che ha portato in decine di pazienti a differenti approcci terapeutici : ovvero ad apparecchi parziali in grado di sostituire solo in parte il muscolo cardiaco. Nel giovane, già trapiantato, non era possibile agire diversamente da ciò che è stato fatto, essendo affetto da insufficienza cardiaca terminale. La consolle che dà energia al cuore bionico ha sei ore di autonomia: sarà legato per tutta la vita alla necessità di dover ricaricare il suo dispositivo, ma grazie al nuovo organo il giovane potrà vivere una vita normale.

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