Micha Stunz, l’uomo dal pene di oltre 3 chili. Come si è arrivati a tutto ciò? A causa delle iniezioni di silicone a cui l’uomo ha sottoposto il suo membro e lo scroto. Ecco quando la modificazione corporea arriva all’estremo.
In molti presentano la storia di quest’uomo come disperata. Nella realtà quella dell’uomo è stata una scelta cosciente che non sembra rimpiangere più di tanto, nonostante la creatività che lo stesso gli impone di avere in campo sessuale. Né sembra essere afflitto da problemi di salute. Quando l’uomo si eccita le sue erezioni, pur avvenendo, non sono visibili date le dimensioni del suo membro,
Sentire parlare Micha della sua situazione è interessante: l’uomo è conscio dei vizi e delle virtù di questa sua modificazione corporea e non ha torto quando dice che la mastoplastica additiva del seno di una donna non attira tanta attenzione quanto delle iniezioni di silicone nel pene di un uomo. Ma è pur vero che gli effetti che si ottengono sono diversi ed a differenza di ciò che può avvenire per le donne, a quanto pare rimuovere il silicone dal pene è un’operazione impossibile da eseguire. Quella di quest’uomo può sembrare una storia unica nel suo genere, ma nella realtà sono più di quelle che immaginiamo le persone che si informano attualmente sull’iniezione di silicone nel pene e nello scroto. Almeno stando al documentario che Vice ha prodotto sul tema.
C’è chi si limita a delle iniezioni di soluzione salina che dopo un paio di giorni spariscono, e chi invece cerca degli approcci permanenti, come Micha. L’uomo ha eseguito a 20 anni il primo tentativo di modificare il suo corpo, partendo con una pompa per il pene ricevuta in regalo. La soluzione salina ed il silicone sono arrivati dopo. Si può pensare che a portarlo a tutto questo sia stata una mancanza di autostima: in tutta onestà non è facile da stabilire. Ma è evidente che gestisce la sua condizione con garbo, perché frutto di una sua scelta ben precisa.
Fonte | VICE