La gastrite colpisce circa il 35% della popolazione italiana, soprattutto dopo i 40 anni, ma inizia ad essere più frequente anche tra i più giovani, compromettendo la qualità della vita. Per fortuna non mancano i rimedi omeopatici per alleviare i sintomi più comuni, come il classico bruciore di stomaco.
melissa
Più memoria con la fitoterapia
La buona memoria, si dice, non è tutto, ma, certamente è una marcia in più. Ma da che cosa è condizionata la memoria? E perché si ricordano con facilità alcune cose, mentre altre risultano così difficili da memorizzare? La memoria è influenzata dai fattori emotivi, che incidono sia positivamente, sia negativamente sulla capacità di ricordare. In altri termini, è la motivazione a stimolare maggiormente il ricordo. Allo stesso modo, l’emotività può disturbare la memoria e provocare un vero e proprio “corto circuito”, interrogazione o un esame importanti.
E allora cosa fare? C’è chi si affida ai rimedi dolci pro-memoria e a quelli antistress. Per quanto riguarda la fitoterapia il rimedio più usato è sicuramente il ginseng. Si tratta di una pianta di origine asiatica ampiamente utilizzata dalla medicina tradizionale cinese. Esiste il ginseng rosso e quello bianco. Viene utilizzato come tonico dell’umore, anti-stress e pianta dalle proprietà neuroprotettive. Altra pianta utilizzata spesso nei problemi di perdita di memoria è il ginkgo biloba, le sue riconosciute proprietà vaso-attive intervengono favorendo microcircolazione cerebrale.
Finocchio e anice contro il colon irritabile
Chi non ha mai avuto spasmi addominali o gonfiori diffusi (volgarmente detti “aria nella pancia”) può considerarsi fortunato. Sono infatti in aumento le persone che soffrono della cosiddetta sindrome del colon irritabile, ormai ritenuto una diffusione. Una patologia che viene definita in vari modi diversi tra loro: colon irritabile, colori spastico e colite mucosa, ma indicano tutti lo stesso problema, al quale non è ancora stato possibile abbinare una causa specifica, se non chiamare in causa il solito stress.
I pazienti affetti dalla sindrome da colon irritabile o IBS (Irritatile Bowel Sindrome) sono generalmente donne (il rapporto è di 2-1), sono ansiosi, tesi, irritabili, manifestano spesso aggressività e depressione e di frequente abusano di lassativi. Il dolore può insorgere in qualsiasi parte dell’addome, ma più comunemente si manifesta al fianco sinistro, con minor frequenza al torace, nella regione lombare o nelle natiche. Per curare questa patologia, oltre ad adottare una dieta ricca di fibre, in particolare quelle solubili in acqua (pectine, mucillagini), occorre evitare cibi come latte, dolcificanti (sorbitolo, fruttosio), pesche, pere, prugne, carciofi, spinaci, cipolla, rucola, cetrioli, sedano, caffé, tè, cola, bevande contenenti caffeina e bibite gassate.