Depurare la milza è importante per ritrovare energia. Spesso stress, alimentazione sbagliata o cure prolungate nel tempo hanno come risultato quello di appesantire questo organo togliendo forze al corpo. Se accusate spesso stanchezza e non riuscite a portare a termine tutto quello che un tempo vi riusciva facile, potreste dunque avere bisogno di depurare la milza. Disintossicarsi insomma, per ritrovare slancio e vitalità. Ecco alcuni consigli da mettere in pratica per depurare la milza.
milza
Malattia di Gaucher, diagnosi precoce imporante
La malattia di Gaucher è una patologia rara ereditaria causata dall’assenza o dalla carenza di un particolare enzima che provoca l’accumulo di cellule cariche di lipidi in organi come il fegato, la milza e nel midollo osseo dando vita a diverse malattie secondarie. Una diagnosi precoce è primaria per poter contare su una terapia efficace.
Dolore alla milza dopo aver mangiato o a riposo
Bisogna preoccuparsi se si ha dolore alla milza dopo aver mangiato o a riposo? La milza si trova tra lo stomaco ed il diaframma, a sinistra della parte superiore dell’addome. Avere un dolore, una fitta in questo punto del corpo può avere molte cause diverse che vanno indagate in vario modo. Importante è capire ad esempio quando questo sintomo si manifesta e con quale frequenza. Se si sviluppa dopo un intenso sforzo fisico ad esempio (una corsa) può essere normale e assolutamente non deve preoccupare. Diverso è se si presenta in condizioni di riposo.
Dolore alla milza nei bambini
Il dolore alla milza nei bambini, è uno dei sintomi che preoccupa esageratamente lo mamme, oppure viene preso dalle stesse con superficialità. Come sempre la giusta via sta nel mezzo, perché seppure si tratti di un dolore passeggero, i segnali che l’organismo trasmette non andrebbero mai trascurati, ma sempre analizzati con tranquillità. Cerchiamo di spiegare meglio però cosa si intende con dolore alla milza.
Dolore alla milza, cause, sintomi, cosa fare
Chi non ha mai sofferto di dolore alla milza almeno una volta? Oppure ha presupposto che si trattasse di quella quando correndo magari è arrivata una fitta al fianco sinistro (all’altezza del diaframma). La milza è un organo prezioso che si trova tra lo stomaco ed il rene sinistro. E’ parte integrante del sistema linfatico ed ha la funzione prioritaria di sostenere la risposta immunitaria dell’organismo: può contenere fino a tre litri di sangue che è fisiologicamente deputata a filtrare eliminando i globuli vecchi ed è inoltre in grado di combattere le infezioni in quanto da origine ai linfociti necessari alla distruzione degli agenti infettivi, crea cioè gli anticorpi.
L’ematoma: un’emorragia dentro il corpo
L’ematoma è una raccolta di sangue in seno ai tessuti che da essa vengono dissociati e distesi. La causa più frequente è un trauma così forte da rompere i vasi sottocutanei. Possono essere causa anche meccanismi non traumatici: processi degenerativi dei vasi (arteriosclerosi); rottura di aneurismi, legata o meno a crisi ipertensive, patologie del sangue. Nell’ematoma sottocutaneo traumatico, il cosiddetto livido, l’emorragia viene presto delimitata dalla reazione dei tessuti circostanti, che tendono alla riparazione della lesione.
Il sangue dell’ematoma va di solito incontro a coagulazione, mentre in superficie si assiste, nell’arco di alcuni giorni, ad una variazione di colore di tipo ecchimotico della cute sovrastante l’ematoma, dal rosso scuro al blu violaceo al giallo-verdastro. Stefano ha 12 anni e la mamma lo accompagna allarmata in studio perché, cadendo dalla bicicletta, ha battuto la testa; il fatto è successo da circa un quarto d’ora e, nonostante la mamma abbia subito giustamente applicato una borsa del ghiaccio, è comparso un vistosissimo ematoma in sede fronto-parietale.