Niente medicine costose, frustranti privazioni o noiose opere di prevenzione: la miglior arma per prevenire i rischi di infarto e forse addirittura dimezzarli è semplice e alla portata di tutti: 20 minuti di sole al giorno. Tale breve esposizione infatti basta a stimolare nell’organismo una produzione di vitamina D in quantità sufficiente a proteggere la funzionalità del muscolo cardiaco.
A sostenerlo è un nuovo studio americano condotto ad Harvard su un campione di più di 18.000 uomini secondo cui le persone con i livelli inferiori di vitamina D nel sangue hanno evidenziato rischi doppi di incorrere in un infarto. Una decisa rivalutazione dell’azione del sole da tempo criminalizzato, in particolare dai dermatologi, per i suoi effetti nefasti sulla pelle. Anche se l’America, in particolare, ultimamente è in preda alla fobia da sole, come sempre, è questione di misura.