Da un estremo all’altro: sono gli ex fumatori le persone che, mollata la sigaretta, più di tutte hanno uno stile di vita sano e attivo. Persino migliore di chi non ha mai fumato. A dirlo sono gli esperti riuniti a Milano per illustrare i dati sulla sedentarietà e il sovrappeso, raccolti dall’Osservatorio Grana Padano in collaborazione con i pediatri e i medici di famiglia.
Secondo l’indagine, che ha coinvolto in due anni quasi 14 mila persone in cura presso 328 medici di famiglia e 179 pediatri, gli over 50 ex fumatori non in sovrappeso sono gli unici a seguire pienamente le raccomandazioni scientifiche sull’ attività fisica (almeno per arginare i danni della sedentarietà): circa 30 minuti di moto, tre volte la settimana.
Il numero di giovani e giovanissimi sedentari è invece molto elevato: due su tre nell’età dell’asilo e quasi il 50% negli adolescenti. E tra tutti, le più pigre sono le donne. “Dall’analisi emerge che appena un italiano su 7 svolge attività fisica almeno tre volte alla settimana“, come raccomandato dagli esperti internazionali per prevenire le malattie cardiovascolari e metaboliche, spiega oggi Maria Letizia Petroni, coordinatore scientifico dell’Osservatorio e responsabile di nutrizione clinica all’Istituto auxologico italiano di Piancavallo (Verbania).
“Ma esaminando l’identikit dell’italiano fisicamente attivo abbiamo rilevato un elemento curioso – sottolinea – E cioè che gli ex fumatori si confermano in assoluto la categoria meno sedentaria e con un girovita migliore“.