Ricerche condotte dagli scienziati del Barrow Neurological Institute di St. Joseph’s Hospital and Medical Center hanno dimostrato che la respirazione controllata ad una velocità rallentata può ridurre significativamente i sentimenti di dolore. Chi soffre di dolore cronico, in particolare la fibromialgia (FM), registra anche meno dolore durante la respirazione rallentata, a meno che non sono sia sopraffatto da sentimenti negativi come tristezza o depressione.
La ricerca è stata guidata da Arthur (Bud) Craig, ed è stata realizzata in collaborazione con i ricercatori del Dipartimento di Psicologia presso la Arizona State University. E’ stata pubblicata di recente su PAIN, la rivista di riferimento dell’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore (IASP). I risultati offrono una spiegazione per cui si registrano gli effetti benefici della meditazione Zen sul dolore e degli esercizi di respirazione yoga, i quali possono anche ridurre i sentimenti di depressione. Questi risultati sottolineano anche il ruolo che l’atteggiamento positivo o negativo di una persona può avere sui loro sentimenti di dolore.
Lo studio ha coinvolto due gruppi di donne tra i 45 e 65 anni. Un gruppo era composto da donne con diagnosi precedente di fibromialgia, e l’altro gruppo era sano. Durante il processo, i partecipanti sono stati sottoposti a moderati impulsi di calore doloroso sulle loro mani. Gli impulsi di calore sono stati somministrati mentre stavano respirando in condizioni normali e quando i partecipanti avevano ridotto i tassi di respirazione del 50%. Dopo ogni impulso di calore, ai partecipanti è stato chiesto di riferire i propri sentimenti in tre modi: quanto è forte il dolore (intensità del dolore), quanto è stato il disagio (spiacevolezza del dolore) e quanto ha inciso sul loro umore.
I ricercatori hanno analizzato i voti dei partecipanti sull’intensità del dolore e fastidio e hanno trovato una complessiva riduzione del dolore riferito, quando i partecipanti sani hanno rallentato il ritmo del respiro. Tuttavia, pazienti con fibromialgia hanno beneficiato del rallentamento solo se hanno segnalato un effetto positivo. Altri studi hanno dimostrato che la depressione è una caratteristica della fibromialgia e che la connessione tra il dolore e l’emozione è particolarmente evidente nelle persone con tale diagnosi.
I risultati dello studio hanno mostrato che i pazienti nel complesso non hanno mostrato una diminuzione del dolore con il rallentamento della respirazione, ma un forte effetto positivo su tutti gli altri aspetti.
[Fonte: Sciencedaily]