Si può definire l’oggetto più amato e odiato dagli italiani, la scatola animata che tutti guardano, che ognuno critica, che in molti, tra educatori, moralisti e moralizzatori, additano come indecente, terribilmente trash e diseducativa.
A puntare il dito contro la televisione è stavolta uno studio americano che imputa proprio al piccolo schermo un fenomeno grave ed in costante aumento quale l’incremento di gravidanze indesiderate tra la popolazione di adolescenti.
A compiere la ricerca, pubblicata sulla rivista di divulgazione scientifica Pediatrics, sono stati gli studiosi dell’istituto scientifico non profit Rand Corporation.
A quanto pare i programmi trasmessi in televisione sarebbero responsabili di una cattiva educazione sessuale tra i giovanissimi, spingendo a considerare il sesso come un piacevole diversivo senza conseguenza alcuna.
Nel mirino dei ricercatori sono, neanche a farlo apposta, reality show e fiction, che mostrano spesso scene di rapporti sessuali esplicite, fornendo un cattivo esempio di come andrebbe vissuta la sessualità, con responsabilità e prevenzione sia di gravidanze indesiderate che di malattie contagiose.
Gli studiosi hanno esaminato un campione di 2.000 adolescenti di età compresa tra i 12 e i 17 anni, intervistandoli in tre fasi della loro vita tra il 2001 e il 2004 al fine di interrogarli sui loro comportamenti sessuali in rapporto ai programmi televisivi visti abitualmente.
Sconcertanti ed allarmanti i risultati della ricerca: i teenagers spettatori fedeli ed appassionati di telefilm, serie televisive e reality show con scene di sesso esplicite erano anche quelli che raddoppiavano il rischio di trovarsi ad affrontare una gravidanza indesiderata nel giro di tre anni, rispetto ai loro coetanei che guardavano un altro genere di programmi.
Come ha dichiarato una delle autrici dello studio, la ricercatrice Anita Chandra:
Gli adolescenti ricevono molte informazioni sul sesso attraverso la tv e certi programmi non mettono in luce i rischi e le responsabilità legati al sesso. La quantità di contenuti sessuali in tv è raddoppiata negli ultimi anni ma il sesso sicuro viene rappresentato ancora troppo poco.