Papa Francesco parlerà con il Ministro della Salute in merito al metodo Stamina. E’ questa la promessa che il pontefice sembra aver fatto alla famiglia di Noemi, una bambina gravemente malata che i genitori chiedono venga curata con il protocollo messo a punto da Vannoni.
Come sapete è arrivato il no alla sperimentazione da parte del Ministero della Salute, fattore questo che potrebbe portare addirittura all’annullamento delle cure per coloro i quali i Tribunali interpellati avevano dato il via libera. Un eventualità che ovviamente manda in allarme i pazienti coscienti delle proprie gravi condizioni e tutti i genitori di quei bambini che speravano nel metodo Stamina per tentare di garantire la sopravvivenza ai propri figli. I genitori di Noemi hanno raccontato della telefonata del papa nella trasmissione televisiva “Le Iene”. Una chiamata giunta in seguito alla scrittura di una lettera. Ecco cosa ha riportato l’uomo.
Il telefono ha squillato, sono rimasto estasiato. Stavo quasi per dirgli…ma dai chi sei? “Cosa posso fare per voi?” ci ha chiesto. Io gli ho spiegato che non è giusto che un ospedale abbia liste d’attesa così lunghe, con già alcuni bambini morti, non vorrei che la prossima sia Noemi. Gli ho chiesto di intercedere per noi presso il Ministero della Salute affinché tutti possano accedere a queste cure compassionevoli sotto la propria responsabilità. Padre non ci abbandoni, gli ho chiesto. “Io non vi abbandono” ha detto, parlerà con il Ministero della Salute, e poi ha aggiunto “prego per Noemi e prego per voi”.
Non sembra essere stata l’unica telefonata fatta da Papa Francesco ai genitori in attesa di curare i propri figli con il metodo Stamina. Quel che ci incuriosisce ora è se effettivamente il pontefice intercederà per questi piccoli pazienti e quale sarà la risposta ufficiale da parte dello stato ad una eventuale richiesta dello stesso. Ci sarà speranza di una riapertura?
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