All’ospedale Gaslini di Genova è stato effettuato il primo intervento contro l’ipertensione pediatrica, una patologia che colpisce sempre più di frequente i piccolissimi. E si tratta del primo caso al mondo in cui una paziente di appena sei anni viene sottoposta a intervento chirurgico per risolvere questo disturbo.
L’intervento portato a termine dalla equipe dell’ospedale ligure è stato anche argomento di un articolo pubblicato sulla autorevole rivista Britsh Medical Journal Case Report. La piccola che è stata operata soffriva di Sindrome di Turner e di grave ipertensione e aveva già accusato un ictus. L’ipertensione è un disturbo sempre più frequente nei piccoli pazienti, che si va poi ad accentuare in presenza di altre malattie (è questo il caso della piccola operata al Gaslini di Genova il cui quadro clinico era piuttosto compromesso dalla Sindrome di Turner).
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L’intervento contro l’ipertensione pediatrica è considerato mini invasivo. Viene praticato un piccolo buco all’inguine, e con strumenti millimetrici si raggiungono le arterie renali: è qui che avvengono le bruciature che servono a disconnettere il sistema nervoso del rene dal sistema nervoso centrale. L’effetto immediato è un calo della pressione, confermato anche dalle analisi effettuate sulla piccola paziente dopo circa tre mesi dall’intervento.
I livelli di pressione erano infatti molto diminuiti, segno che l’operazione chirurgica era riuscita laddove i farmaci avevano fallito. La denervazione renale, dunque, può essere considerata a tutti gli effetti uno dei modi per combattere l’ipertensione nei piccoli, come affermano gli stessi medici del Gaslini che hanno operato la bambina. Possiamo confermare che la denervazione renale può essere usata per trattare l’ipertensione grave nei bambini in modo sicuro.
Displasie fibromuscolari (FMD), alcune patologie del tessuto connettivo (Ehler-Danlos IV) o nella Moya-Moya possono essere alcune di motivi più frequenti di ipertensione nei piccoli.
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