Con il 31 dicembre 2015 è entrato ufficialmente in vigore il decreto che va a regolamentare in tutta Italia l’introduzione della ricetta sanitaria elettronica con validità in tutte le regioni. Un provvedimento che era stato varato alla metà di novembre ma che è diventato ufficiale solo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, come da prassi.
E così saranno tanti i vantaggi della ricetta sanitaria elettronica che sostituirà a tutti gli effetti quella cartacea che fino ad oggi eravamo abituati a ricevere dal medico della mutua. Con la ricetta elettronica sarà decisamente più facile verificare l’appropriatezza dei farmaci tra quando prescritto dal medico e quelli che vengono venduti con maggiore sicurezza dunque da parte del paziente (perché si ridurranno di gran lunga anche i casi di falsificazione o di vendita di prodotti non corrispondenti a quanto scritto sulla ricetta medica).
Ma anche se la ricetta sanitaria elettronica è diventata ufficiale occorrerà ancora qualche mese prima di poter riuscire a sfruttarla, così come ha affermato il direttore generale di Promofarma, Daniele d’Angelo, che ha parlato di tempi tecnici necessari per mettere a punto il software che consentirà di calcolare i ticket da regione a regione, per esempio. Insomma occorrerà attendere ancora qualche mese almeno secondo le previsioni. Tra i vantaggi della ricetta sanitaria elettronica anche il risparmio da parte del sistema sanitario regionale dovuto all’abbandono della ricetta cartacea che rappresentava comunque una spesa e che invece adesso sarà sostituita a tutti gli effetti da una ricetta virtuale contenuta in un computer.
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Come tutte le novità, anche la ricetta sanitaria elettronica sarà accolta dai cittadini con una certa diffidenza, perché molti saranno coloro che avranno difficoltà a cimentarsi con una ricetta non cartacea. Ma come sempre in questi casi, occorrerà solo tempo per abituarsi alle nuove disposizioni…
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