Papilloma virus, vaccino per gli uomini

Arriva il vaccino anche per gli uomini contro il papilloma virus, causa (tra le altre) di tumore del cavo orale e degli organi genitali. Da tempo si sottolineava l’esigenza di una vaccinazione al maschile che adesso a quanto pare sta per arrivare. La notizia è stata lanciata a Torino dall’European College for the study of vulval disease, una società medica che vede lavorare attivamente ginecologi, patologi, urologi, dermatologi e chirurgi plastici.

Il nuovo vaccino contro il papilloma virus negli uomini è nonavalente, ovvero in grado di coprire nove tipi di virus della famiglia del papilloma. Ed entro il 2017, con l’entrata in vigore del nuovo piano vaccinale, si consiglierà il vaccino anche ai bambini di età superiore ai nove anni. Il papilloma virus viene dunque considerato per la prima volta come un problema che non riguarda solo le donne che comunque, dati alla mano, sono quelle maggiormente colpite. Fino ad oggi infatti la vaccinazione contro l’HPV (questa la sigla che sta ad indicare questo tipo di virus) era indirizzato solo alle bambine in età dello sviluppo, attorno ai 12 anni (facoltativo anche in questo caso).

E con l’inserimento del vaccino contro il papilloma virus nel piano nazionale, saranno abbattuti i costi. Fino al 31 dicembre 2016 il vaccino costerà 36 euro mentre sarà completamente gratuito a partire da gennaio. L’Hpv è un virus presente in circa il 30-40% di uomini e donne, con maggiore presenza in queste ultime. Si stima che su 40mila donne che hanno contratto l’Hpv, in 8 svilupperanno una neoplasia del collo dell’utero. Ecco perché la vaccinazione è caldamente consigliata per ridurre l’incidenza di tutti i tipi di tumore correlati all’infezione da papilloma, in particolar modo quelli dei genitali e quelli del cavo orale che sono in costante aumento.