Richiesta di Consulto Medico su referto Pet e Tac per tumore
PET TOMOSCINTIGRAFIA PET total body con localizzazione anatomica Glicemia: 77 mg/dl. L’esame è stato effettuato mediante tomografo PET/CT DST GE con tecnica 3D (matrice 256×256), a digiuno, 60 minuti dopo la somministrazione endovenosa di 18F-FDG e opportuna idratazione. La CT è stata eseguita con tecnica spirale, a basso dosaggio e senza mezzo di contrasto, per la correzione dell’attenuazione e la localizzazione anatomica in co-registrazione con l’esame PET. Lo studio è stato condotto dalla linea orbito-meatale al terzo medio delle diafisi femorali. Sono state ricostruite sezioni tomografiche di 3.27 mm di spessore orientate secondo piani coronale, sagittale e assiale. VALUTAZIONE GLOBALE L’analisi delle immagini documenta fisiologica distribuzione del tracciante con visualizzazione del parenchima e dei calici renali bilateralmente e della vescica. ……
…Tali distretti non sono quindi indagabili in maniera attendibile per ricerca di eventuali sottostanti lesioni ipermetaboliche. VALUTAZIONE DISTRETTUALE Distretto cervico-facciale: non reperti significativi in senso oncologico. Distretto toracico: in esiti di lobectomia polmonare inferiore dx (2015), comparsa di patologico accumulo di tracciante, in corrispondenza di ispessimento della pleura parietale a livello della II – III costa dx (01). Comcomitano modeste focali fissazioni, di significato adenopatico, lungo la catena mammaria interna dx (02) ed alla finestra aorto-polmonare (03; 04). Campi polmonari indenni da patologiche captazioni. Distretto addomino-pelvico: focali fissazioni di tracciante a sede prostatica in presenza di calcificazioni intraparenchimali. Fegato, stomaco, milza, pancreas e surreni indenni da patologiche captazioni. Distretto muscolo-scheletrico: estesa area di alterazione osteo-strutturale della clavicola dx, in presenza di minimo disomogeneo accumulo di radiocomposto. Aree di sclerosi ossea al cingolo pelvico (non captanti ed invariate rispetto al precedente analogo controllo). VALUTAZIONE CT DI LOCALIZZAZIONE ANATOMICA Clips chirurgiche in esiti di enucleazione, al polo superiore del rene sn (2015). CONCLUSIONI L’analisi delle immagini evidenzia comparsa di patologico accumulo di tracciante a carico di ispessimento pleurico a dx, di sospetto significato neoplastico, eventualmente da correlare le adenopatie a sede mediastinica. Sospetti per ulteriore neoplasia sincrona i reperti descritti a sede prostatica, per cui si consiglia confronto con PSA e valutazione urologica. TC Quesito diagnostico : da farsi fra 6 mesi come da indicazione chirurgica toracica – K POLMONARE (lobectomia inferiore dx) + K rene bilaterale TC TORACE ADDOME COMPLETO CON E SENZA MDC Esame eseguito prima e dopo somministrazione di mezzo di contrasto endovena (Xenetix 350, 120 ml) con tecnica multifasica e confrontato con precedente del 28/8/18. Non comparsa di lesioni pleuro-parenchimali. Trachea e grossi bronchi pervi. Immodificati i linfonodi in sede mediastinica, il maggiore lungo l’arco aortico diametro di 1,9 x 0,9 centimetri. Non comparsa di macro-adenopatie. Nei limiti il fegato, la vena porta, la colecisti, le vie biliari, il pancreas, la milza, i surreni ed i reni, in particolare non comparsa di lesioni ipervascolarizzate da riferire alla patologia in anamnesi. Invariato l’esito di trattamento al terzo inferiore del rene dx. Normodistese le vie escretrici urinarie. Invariati i diametri dell’aorta. Non comparsa di macro-adenopatie o di versamento libero in addome. Vescica vuota, non valutabile. Nelle immagini ricostruite con algoritmo per osso non comparsa di lesioni litiche, invariate le alterazioni della clavicola dx. Conclusioni: quadro radiologico stabile. Quesito diagnostico : da farsi fra 6 mesi come da indicazione chirurgica toracica – K POLMONARE (lobectomia inferiore dx) + K rene bilaterale TAC ENCEFALO CON E SENZA MDC Esame confrontato con RM del 19/11/2018 rispetto al quale i rilievi sono invariati; in particolare non comparsa di lesioni focali da riferire a localizzazioni secondarie in sede sovra e sottotentoriale. Invariato il resto. Non riesco a capire se c’e’ o meno una formazione neoplastica. In attesa di una gentile risposta ringrazio e auguro buona giornata. Cordialmente
Specializzazione Oncologia
Tipo di Problema Esiti referti PET e TC sospetta neoplasia
Risponde il Prof. Carlo Pastore oncologo e chemioterapista, consulente per l’area oncologica e per l‘ipertermia capacitiva per l’Hilu Medical Center (Marbella, Spagna) e presso il Centro di Medicina Integrativa in Malaga (Spagna), nonché responsabile della divisione di oncologia medica ed ipertermia oncologica della Casa di Cura Villa Salaria in Roma, membro dell’ESHO (European Society for Hyperthermic Oncology). Per contatti diretti www.ipertermiaitalia.it
Gentile Utente,la valutazione di un referto radiologico non può prescindere da una anamnesi (sunto della storia clinica). Peraltro valutare un referto senza le immagini radiologiche pone sempre delle difficoltà. Quel che posso dire è che leggendo osservo il referto di una PET/TC e poi di una TC che, sempre per quel che leggo, porrebbero la prima un dubbio di presenza di patologia neoplastica e la seconda lo escluderebbe. Ulteriore difficioltà poi paragonare metodiche non omogenee: una PET/TC andrebbe paragonata con una successiva PET/TC. Cari saluti ed in bocca al lupo per tutto
Prof. Carlo Pastore, oncologo – www.ipertermiaitalia.it
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Si ricorda che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.