Cure hi-tech di ultima generazione per curare la disfunzione erettile, disturbo che colpisce circa il 13% degli uomini. A fare il punto sui passi avanti della medicina in questo ambito sono gli esperti della Società Italiana di Andrologia (Sia) che sottolineano però anche un aspetto non troppo positivo: in Italia solo un paziente su 4 si rivolge al medico per trattare la propria disfunzione erettile mentre gli altri si affidano a rimedi fai da te o acquisti su internet.
Niente di più sbagliato. La disfunzione erettile è un problema che va affrontato in modo serio perché molto si può fare anche alla luce degli ultimi progressi. Onde d’urto, gel intrauretrale e oral film sotto ai riflettori. Osserva Alessandro Palmieri, presidente Sia:
Tutti questi trattamenti hanno sempre alla base un processo tecnologico innovativo e stanno riscuotendo grande successo da parte della comunità scientifica. Lo dimostrano i 37 studi sull’argomento, di cui 7 in Europa: gli andrologi ritengono che siano queste le cure del futuro, perché meno gravate da rischi di contraffazione rispetto alle pillole ma anche per la loro efficacia e tollerabilità
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