Fedez ospite all’evento “Tempo della salute“, organizzato dal Corriere della Sera, ha parlato del suo tumore al pancreas. Il cantante ha raccontato sia come ha scoperto la malattia, sia come sta vivendo ora il periodo post operatorio.
Una malattia da approcciare in centri specializzati
E dove ha trovato il giusto sostegno psicologico per affrontare tutto. Insieme a lui Massimo Falconi, esperto di chirurgia pancreatica che lo ha operato. E ha raccontato l’altra faccia della medaglia. Spiegando come sia importante per il paziente informarsi a dovere e farsi seguire da centri specializzati. Per molto tempo il cancro non veniva nemmeno chiamato con il suo nome: veniva semplicemente definito brutto male e se ne parlava molto poco. Ora i tempi sono cambiati e fortunatamente l’informazione è maggiore.
Quando si parla di tumore al pancreas bisogna scendere a patti con il fatto che si tratta di una formazione cancerosa che spesso non dà molte speranze di sopravvivenza. Ma proprio per questo parlarne e condividere le esperienze può rappresentare qualcosa di utile per i malati. Fedez da questo punto di vista ha sempre rappresentato una vera e propria rivoluzione. Soprattutto nel momento in cui, una volta ricevuta la diagnosi di tumore al pancreas non si è nascosto ma prendendosi i suoi tempi ha condiviso la sua esperienza, in ogni fase da lui affrontata.
Una scelta quella di parlarne sui social, spiega Federico Leonardo Lucia, che ha aiutato anche lui stesso ad affrontare questa prova importante. “Quando ho avuto la diagnosi”, ha spiegato, “ho cercato su internet e ho trovato poche informazioni. Il tumore neuroendocrino del pancreas è molto raro” ha aggiunto. “Ed era quello di Steve Jobs, notizia non rassicurante“. La possibilità di parlare con Gianluca Vialli un po è riuscita a dare sollievo alla sua testa piena di pensieri.
Diagnosi precoce tumore al pancreas basilare
Fedez era cosciente fin dal primo momento che parlare del suo tumore al pancreas avrebbe attirato molte critiche, riguardante principalmente l’esecuzione di esami da privilegiato.
La fortuna del rapper è stata quella di aver potuto ricevere una diagnosi precoce. Come racconta lui un po’ l’ipocondria, un po’ la necessità di fare dei check-up per un pregresso problema ai polmoni ha portato a scoprire il tumore al pancreas in tempo. Prima che partissero metastasi o la patologia intaccasse i linfonodi.
Questo ha portato la chirurgia a essere sufficiente. Niente chemioterapia ma l’aver eliminato diverse parti del suo apparato digerente come il duodeno, la cistifellea, la testa del pancreas e un pezzo dell’intestino ovviamente ha modificato il suo approccio alla quotidianità. Deve fare attenzione all’alimentazione, deve assumere dei farmaci ogni giorno e non di rado ha problemi di digestione e fitte allo stomaco. Detto ciò Fedez sta bene ed è la dimostrazione che con le giuste cure si può aspirare a una vita pressoché normale ma soprattutto a una guarigione.