L’odore cambia con la dieta? A quanto pare la risposta sarebbe positiva. Almeno stando ai risultati di una ricerca condotta dal Karolinska Institut di Stoccolma. E questo dipenderebbe anche dal fatto che la fragranza del sudore differisce da persona a persona.
Odore dipende da tanti fattori
La nostra alimentazione influisce sull odore: in alcuni casi questo può essere piacevole o non sentirsi e altre volte essere particolarmente intenso e fastidioso. La ricerca in questione illustra come questo dipenda da diversi fattori. A partire dalla genetica fino ad arrivare a fattori ambientali e a ciò che mangiamo.
Gli scienziati hanno notato che coloro che mangiano più carne tendono ad avere un odore più pungente rispetto a quelli che preferiscono alimenti di origine vegetale. Ma esistono delle eccezioni: gli asparagi ad esempio donano al sudore un sentore acre a prescindere. Questo perché gli alimenti contengono sostanze chimiche che vengono eliminate dall’organismo proprio tramite il sudore definendone la fragranza.
Per quel che riguarda l’aglio e la carne, ad esempio, l’elemento che viene maggiormente eliminato è lo zolfo. Eppure le donne, secondo una ricerca, trovano attraente l’effetto dell’aglio sull’odore maschile.
Più in generale l’odore risente comunque positivamente degli alimenti di origine vegetale. Per questa ragione è consigliato il consumo di molta frutta e verdura. Oltre ad apportare benefici all’organismo, queste hanno mostrato di riuscire a dare alla persona un odore più gradevole, caratterizzato da note fruttate e floreali a prescindere dall’intensità della sudorazione.
Piacevolezza cambia anche con tipo di dieta
Per comprendere l’effetto del consumo di carne rossa in tal senso è stato condotto uno studio su un campione di 17 uomini che hanno seguito per specifici periodi di tempo una dieta a basa di carne e una priva di carne. Attraverso dei cuscinetti ascellari sono stati raccolti dai campioni di sudore l’ultimo giorno sperimentazione. Questi sono stati sottoposti al giudizio di 30 donne che non assumevano contraccettivi di tipo ormonale.
I risultati hanno mostrato come l’odore di coloro che non avevano consumato carne risultasse più attraente e meno intenso. È facile comprendere che mangiare carne rossa determina un sudore più acre e quindi meno gradevole.
Attenzione però: anche le diete povere di calorie influiscono negativamente sull odore corporeo. Un altro studio condotto questa volta su un campione di sesso femminile ha mostrato che la restrizione calorica non ha effetti positivi sul sudore. Gli uomini chiamati a valutare l’odore delle volontarie hanno confermato che le donne avevano un odore più buono quando si alimentavano normalmente.
A prescindere da questi risultati però va aggiunta una precisazione. In alcuni casi la valutazione dell’odore è influenzata da condizionamenti di tipo culturale.