“Un amore crollato, ricostruito, cresce forte, grande più di prima.”
William Shakespeare
Secondo i dati raccolti da una ricerca statunitense il tradimento è un fenomeno abbastanza comune anche fra le coppie di coniugi (nel caso non lo sapessimo!), persino fra quelle che dichiarano di essere soddisfatte della propria vita matrimoniale: circa il 22% dei mariti infatti tradisce la propria moglie, mentre il contrario accade solo nel 13% dei casi.
Tuttavia pare che il nostro caro Shakespeare avesse ragione e che le coppie che decidono di restare insieme nonostante la scappatella di uno dei due risultino più unite di prima. Ma come fare ad essere sicuri che il partner non ripeterà nuovamente il misfatto (ammesso che questo abbia importanza)?
Qualche indicazione arriva dalla psicologa Diana Kirshner che spiega alle vittime di un marito, o di una moglie, fedifraghi come distinguere il traditore occasionale dall’infedele cronico.
“Esistono cinque segnali che possono aiutare a distinguere il traditore ‘seriale’ da quello occasionale, che è possibile ‘riabilitare’:
1. Si assume pienamente la colpa dell’accaduto mostrandosi sinceramente pentito;
2. Ha tagliato tutti i ponti con l’altra/o;
3. Si mostra premuroso e attento;
4. Affronta la questione apertamente, ammette di aver commesso un errore e mostra di comprendere cosa gli mancava nel rapporto;
5. E’ disponibile persino ad intraprendere la psicoterapia per migliorare se stesso e la vita di coppia (chiaramente questo accade solo negli Stati Uniti!).
Se il partner, una volta perdonato, mostra di possedere questi requisiti vi sono ottime possibilità di ricostruire stabilmente il rapporto. Tuttavia se gli spiacevoli episodi di infedeltà coniugale dovessero ripetersi sarebbe meglio, afferma la stessa Kirshner, prendere provvedimenti drastici e troncare il rapporto per impedire alla rabbia e al rancore di prendere il sopravvento e avvelenare la nostra esistenza.
In ogni caso, attenzione a comportamenti misteriosi e insoliti che possono presagire l’arrivo di un nuovo fulmine a ciel sereno. Tuttavia, aggiungiamo noi, se avete deciso di perdonare il vostro compagno, forse è meglio che vi godiate serenamente la ritrovata felicità e, nel caso vi assalgano i dubbi, rivolgiate il pensiero alle splendide parole di Shakespeare.