Attualmente la bellezza e la giovinezza della pelle rappresentano un imperativo per la maggior parte delle donne e anche per molti soggetti di sesso maschile: la ricerca tecnologica ha messo a punto numerose metodiche in grado di prevenire e curare i segni dell’invecchiamento cutaneo. Una di queste è la Radiofrequenza non Ablativa, il cui target è la lassità cutanea. Questa metodica sfrutta la produzione di calore da parte dei tessuti in seguito alla applicazione di una corrente elettrica che modifica le cariche elettriche molecolari determinando un movimento di ioni: la naturale resistenza che la cute vi oppone (impendenza) produce calore.
Si formano microzone di cute vaporizzata circondate da tessuto indenne dal quale si innescano i processi riparativi che conducono ad una guarigione rapida. L’integrità della cute è conservata consentendo la ripresa immediata della vita di relazione. Prima di iniziare il trattamento è fondamentale illustrare al paziente la metodica in maniera chiara e creare aspettative realistiche: la RF non è un “lifting non chirurgico“!
È opportuno raccogliere il Consenso Informato del paziente e la documentazione fotografica prima e dopo il trattamento, in modo da poter evidenziare il miglioramento ottenuto. La metodica consiste nel far scorrere il manipolo sulla zona da trattare previa applicazione di una crema che ha lo scopo di consentire il passaggio uniforme della corrente: il paziente avverte una sensazione di lieve calore e grazie alle recenti tecnologie il massaggio è nettamente gradevole. Non si hanno croste né esiti pigmentari, ma solo un moderato eritema post trattamento che persisterà per poche decine di minuti: il paziente può tornare immediatamente alle sue attività senza tempi di recupero.
Controindicazioni assolute sono: la presenza di stimolatori cardiaci, le collagenopatie, le coagulopatie, le flebopatie, le cardiopatie gravi, il diabete scompensato e ovviamente la gravidanza. La RF è stata inizialmente proposta per il trattamento ciella lassità cutanea del volto, ma è una metodica versatile e risulta utile anche in altri distretti del corpo. A livello del volto si ottiene un miglioramento delle linee frontali e delle palpebre, con una attenuazione delle rughe.
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