La prevenzione dell’ictus è probabilmente uno degli aspetti più studiati di questa condizione, ma ancora poche ricerche si erano concentrate sulla guarigione dopo un attacco. Un recente studio effettuato a Los Angeles presso il Cedars-Sinai Medical Center potrebbe aver trovato un metodo naturale per evitare almeno gli effetti più gravi.
E’ la curcuma, o più precisamente una sua componente, la curcumina, la quale trattata in laboratorio e tradotta nel farmaco CNB-001, e somministrata entro 4 ore dall’ictus, può aiutare il processo di rigenerazione cellulare. L’esperimento, effettuato dal team del dottor Paul Lapchak, è stato effettuato sui conigli e sui ratti in cui era stato indotto un ictus. Dopo la somministrazione del farmaco, i ricercatori hanno notato che le cavie hanno mostrato un’evidente ripresa, evitando le lesioni classiche che un ictus provoca. La fase successiva potrebbe essere la sperimentazione sugli esseri umani, e forse tra qualche anno potremmo avere a disposizione un farmaco che riduce o elimina gli effetti dell’ictus.