Sarà capitato a molti di noi di aver paura dell’aereo, o avere parenti o amici che non ci possono accompagnare in un viaggio perché quell’apparecchio a diverse migliaia di metri da terra li terrorizza. Di solito questo non rappresenta un gran problema, non è che si prendano aerei ogni giorno, ma può rappresentarlo in un periodo come questo in cui si progetta una bella vacanza in un posto esotico, ma l’unico mezzo per raggiungerlo (o il più conveniente se non si vuol passare tutta la vacanza in treno) è l’aereo. Dunque come fare per vincere la paura dell’aereo? Lo scopriamo dopo il salto.
Il termine scientifico è “aviofobia”, ed è letteralmente la paura di volare. Una condizione molto diffusa, si calcola che circa una persona su 3 ne soffra, almeno fino a prima di prendere l’aereo per la prima volta. Una volta terminato il primo viaggio, di solito la paura svanisce. Il problema è farlo, questo primo viaggio. Per riuscire a trovare il coraggio di mettere piede per la prima volta su un aereo, il rimedio più diffuso è quello dei tranquillanti, da quelli più leggeri e naturali come la valeriana a quelli più pesanti. Senza dubbio questi metodi sono efficaci, ma a volte non bastano, mentre altre non sono consigliabili per intolleranze o altri effetti collaterali.
Trattandosi di una paura irrazionale, il lavoro principale va effettuato a livello psicologico. Bisogna convincersi che l’aereo è il mezzo di trasporto più sicuro (la percentuale di incidenti è infinitamente inferiore a quelli di tutti gli altri mezzi), e il personale è perfettamente addestrato. Alcune compagnie aeree offrono corsi anti-panico per alleviare le sofferenze dei viaggiatori prima della partenza. Anche un incontro con uno psicoterapeuta può aiutare, specialmente in seguito ad eventi traumatici legati al volo, mentre può essere tranquillizzante anche far domande al personale di volo su ogni minimo dubbio, come rumori o vuoti d’aria.
Ma ci sono anche degli esercizi che possiamo provare facilmente in autonomia, anche a casa in caso di attacco di panico o di ansia. Prima di tutto, bisogna controllare la respirazione. Dunque bisogna agire sull’autocontrollo tentando di limitare il ritmo cardiaco e limitare l’iperventilazione che è uno dei segnali più comuni dell’attacco. Poi bisogna tentare di pensare positivo, auto-rassicurandosi che tutto andrà bene e magari tentare di distrarsi, leggere o dormire. Inoltre può aiutare anche evitare di consumare bevande eccitanti prima del volo, come caffè o coca-cola, e arrivare riposati perché la stanchezza peggiora il nostro stato mentale.
Infine, per i casi più gravi, è stato inventato un trattamento, per ora disponibile solo negli States, che tra le altre cose, guarisce anche dalla paura di volare. Si tratta di una simulazione di volo, in cui un sedile vibrante ci fa vivere le condizioni normali di un volo. Un casco che riproduce i suoni dell’aereo completa la simulazione, e tutto questo dovrebbe aiutarci a renderci conto che, dopotutto, volare non è così male.
La paura di volare: tecniche e rimedi
Come superare la paura di volare
Aviofobia, la paura di volare