I farmaci nel carrello della spesa insieme a pane, latte e pasta? Una possibilità che sembra trovare terreno favorevole tra gli italiani.
Secondo una recente indagine compiuta dal Censis, il 69% dei cittadini dello stivale non avrebbero nulla in contrario all’introduzione dei prodotti farmacologici negli scaffali dei supermercati. In molti paesi del resto del mondo, come ad esempio negli Stati Uniti, quella dei medicinali al market è una realtà da tempo consolidata.
L’inchiesta del Censis ha, tra l’altro, evidenziato che molti italiani fanno ricorso alle cure alternative, nella percentuale del 23,4%. A usufruirne soprattutto donne e laureati.
La maggiormente diffusa è l’omeopatia, mentre sembra avere meno utenti e subire una fase di declino la medicina cinese.