Stato di emergenza in Zimbabwe. Il Governo dello Stato africano, uno dei più martoriati tra guerre e povertà, ha ammesso che un nuovo flagello si sta abbattendo sui suoi cittadini: un’epidemia di colera. Negli ultimi 4 mesi le vittime accertate e denunciate dall’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) sono già 1.500, oltre a decine di migliaia di ammalati che hanno ben poche speranze di salvarsi.
Robert Mugabe, presidente dello Zimbabwe, chiede aiuto all’estero, ai Governi che da tanti anni promettono di assistere questa gente sfortunata, ma che di fronte a questa epidemia ancora non hanno mosso un dito. A rendere sempre peggiore la situazione sono il malfunzionamento degli ospedali e la scarsità di acqua potabile, che contribuiscono a peggiorare la situazione delle persone colpite. Il rischio ora è che l’epidemia si propaghi anche verso altri Stati, tra cui il vicino Sudafrica.