Anche quest’anno torna nelle piazze italiane l’iniziativa “Una mela per la vita” organizzata dall’Aism, Associazione italiana sclerosi multipla, e patrocinata sul territorio dal Ministero della Sanità per mezzo degli assessorati a lui legati. Comprare un sacchetto di mele presso stand e esercizi dedicati, i prossimi 8 e 9 settembre aiuterà la ricerca a compiere passi avanti nella cura della malattia.
La sclerosi multipla, conosciuta anche sotto il nome di “sclerosi a placche”è una malattia cronica del sistema nervoso centrale. Essa è caratterizzata dalal perdita di melina in più aree dell’encefalo e del midollo , ed è per questa caratteristica di diffusione che viene chiamata multipla . E’ la perdita della mielina a creare la formazione di placche, lesioni vere e proprie che dopo una prima fase infiammatoria si trasformano in cicatrici.
In tutto il mondo quasi un milione e mezzo di persone soffre di questa patologia. In Europa i casi conclamati sono 400mila, di cui 61mila solo in Italia. E’ stato notato che questa particolare malattia sia più diffusa nelle zone temperate meno vicine all’equatore. Si tratta di una patologia che può colpire ad ogni età, anche se la maggiore incidenza è riscontrata tra i 20 ed i 40 anni, con particolare “predilezione” per le donne rispetto agli uomini.
L’aspettativa di vita dei malati di sclerosi multipla, al contrario di quelle colpite da Sla, è molto simile a quella della popolazione generale, sebbene possa comportare alcune problematiche specifiche a seconda della locazione delle placche.
A livello terapeutico, al momento la ricerca medica è stata in grado di mettere a punto un trattamento preoce che permette il mantenimento di un decente stile di vita per molti anni. Ciò non toglie che la ricerca appare uno strumento necessario per trovare una cura definitiva per la malattia.
Anche Roberto Vecchioni parteciperà alla manifestazione come testimonial di eccezione. In rete potete visionare il suo video.
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