Il ritorno al lavoro dopo le ferie è sempre traumatico: la difficoltà a svegliarsi ed a riprendere il ritmo che si possedeva prima delle vacanze sono le cose più difficili da affrontare. Oggi vi diamo qualche consiglio per riuscirci al meglio. Ovviamente la parte più difficile è quella di svegliarsi la mattina e tornare ad avere a che fare con una sveglia impietosa.
C’è chi le chiama le “regole del buon risveglio”, ma da qualsiasi punto di vista vengono osservate, possiamo dire senza paura di essere smentiti che si tratta di norme base per condurre uno stile di vita il più possibile sano e salutare. Se vi state chiedendo come si sia giunti alla serie di piccoli consigli che ora vi elargiremo, vi basterà sapere che si tratta di un adeguato mix tra i risultati di diversi studi sul ciclo sonno veglia condotti dall’Università di New York e dall’Albert Einstein College di Medicina della Yeshiva University e una “verifica sul campo” ottenuta studiando oltre mille opinioni provenienti dalla popolazione.
Ciò che è emerso è che un “buon risveglio” per essere considerato tale deve coinvolgere in maniera positiva tutti e 5 i sensi, a partire dalla vista, il primo che utilizziamo aprendo letteralmente gli occhi fino ad arrivare al gusto. Eccole:
- Impostare il giusto orario della sveglia. E’ bene non affidarsi al risveglio dell’ultimo minuto ma fare in modo tale dai avere del tempo per prepararsi adeguatamente alla giornata che si sta per affrontare. E’ bene darsi almeno trenta minuti in più per fare tutto ciò che è necessario con la dovuta calma.
- Scegliere una canzone che piace come sveglia. Non vi è niente di meglio che svegliarsi con il proprio artista preferito che canta la vostra canzone preferita. Aprirete gli occhi con un sorriso e non con un forte mal di testa. Ora grazie agli smartphone non è difficile.
- Luce soffusa al risveglio: bisogna dare agli occhi il tempo di adeguarsi al cambio di illuminazione.
- Fare attività fisica. Sciogliere i muscoli e piccoli esercizi aiutano il sistema cardiocircolatorio e sono in grado di stimolare la produzione di endorfine.
- Fare una buona colazione. Se equilibrata, la prima colazione riesce a tenere sotto controllo la fame durante il giorno e a contenere l’introito calorico. Dite no a colazioni veloci.
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