La fertilità maschile è continuamente sottoposta a sollecitazioni negative come l’inquinamento, indumenti troppo stretti, scarsa cura del proprio corpo. Ma si può rimediare a quanto pare con della sana attività fisica se si vogliono avere degli spermatozoi dalla mobilità spiccata ed in buon numero.
Lo avreste mai detto che il movimento, l‘attività fisica che tanto fa bene al nostro organismo fosse un toccasana anche per la salute dell’apparato genitale? Gli scienziati dell’ Harvard School of Public Health hanno condotto uno studio sul tema, poi presentato nel corso dell’International Federation of Fertility Societies and the American Society for Reproductive Medicine recentemente tenutosi negli Stati Uniti, sottolineando come una vita attiva e correlata dalla pratica sportiva favorisse non solo una maggiore produzione degli spermatozoi ma anche una loro più spiccata vitalità.
Analizzando i risultati del campione di persone preso in considerazione, è emerso che gli sport che si rivelano essere più “fruttuosi” dal punto di vista del miglioramento della fertilità maschile sono il sollevamento pesi e le attività all’aperto. In questo secondo caso, un maggiore numero di spermatozoi è stato riscontrato anche in coloro che semplicemente lavoravano all’esterno. Commentano gli autori dello studio:
Gli uomini che praticano attività fisica per sette o più ore a settimana, essenzialmente per un’ora al giorno, hanno concentrazioni di spermatozoi del 48 per cento in più degli uomini impegnati negli esercizi per meno di un’ora.
Appare evidente che mai come in questo caso la sedentarietà possa essere considerata un fattore di rischio per l’infertilità che è il caso di tenere il più possibile lontani dalle proprie abitudini al fine di non compromettere totalmente la propria condizione. Vi ricordiamo che per verificare lo stato del vostro sperma potete eseguire o un esame del liquido seminale o uno spermiogramma in caso di necessità. Nel frattempo, vi consigliamo però di fare del movimento: anche in questo caso è meglio prevenire che curare.
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