Quando si parla di ulcere cutanee si fa riferimento a delle vere e proprie ferite che riguardano la pelle. Il termine ulcere viene impiegato per rappresentare come la cute non sia in grado, per diverse ragioni, di rigenerarsi come accade di solito. Nel corpo umano, c’è la possibilità che si sviluppino delle ulcere praticamente in qualsiasi zona della cute.
Le forme di ulcere cutanee più diffuse
Diamo un’occhiata a quelle che sono le forme principali di ulcerazione della cute di una persona. Si va dall’ulcera da decubito, chiamata anche da pressione, fino ad arrivare all’ulcera che va a colpire il cavo orale (si può parlare in questi casi di ulcera aftosa oppure di ulcera gengivale), senza dimenticare l’ulcera che colpisce gli occhi, l’ulcera diabetica che va ad attaccare il piede, l’ulcera dei genitali e l’ulcera vascolare, che può avere diverse motivazioni ed espressioni.
La suddivisione principale è quella tra ulcere vascolari e ulcere che sono derivanti da neoplasie o da problematiche neurologiche o diabete. In relazione alla loro durata si possono differenziare le ulcere croniche e quelle acute.
La sintomatologia
È chiaro che il sintomo principale di ogni forma possibile dell’ulcera è rappresentato dal dolore. È inevitabile che quelle zone del tessuto cutaneo che sono colpite da tale patologia finiscono per essere molto più sensibili e, di conseguenza, dolorose. Possono presentare anche un edema, quindi gonfiarsi, così come si possono arrossare o possono anche sanguinare.
L’attività di prevenzione
Come in qualsiasi altra patologia, la prevenzione fa sempre la differenza. Per evitare l’insorgenza delle ulcere, si consiglia di adottare uno stile di vita sano e regolare, che includa una dieta equilibrata, in cui non manchino frutta, fibre e verdura, bere tanto e fare regolarmente dell’attività fisica, limitando il più possibile il consumo di bevande alcoliche e di fumare. L’uso di specifici prodotti unguenti auto idratanti permetta alla cute di restare sempre ben idratata ed è un altro ottimo sistema per prevenire questo tipo di ulcere.
I principali rimedi
In commercio esistono varie tipologie di prodotti che possono tornare utili per la cura delle ulcere cutanee. È chiaro che per le ferite cutanee più gravi è sempre meglio affidarsi ai consigli del proprio medico curante, ma sono disponibili prodotti di automedicazione per il trattamento delle piccole ferite cutanee in forma di crema o spray, che si possono usare anche per abrasioni, ustioni e ferite, a patto che non siano infette, formando una barriera protettiva a livello della cute lesa e favorendo il processo di rigenerazione.
Il trattamento, in generale, dell’ulcera cutanea dipende dal tipo di fattore che l’ha scatenata. È chiaro che ci sono delle cure più adatte e specifiche per ciascuna tipologia di ulcera. Nel caso delle ulcere che derivano da cause infettive, si deve agire eliminando l’infezione, mentre nelle ulcere da pressione, si deve cercare di abbassare il carico nella zona della lesione, oppure nelle ulcere venose si usa un apposito bendaggio elasto-compresso per rendere più agevole il reflusso del sangue verso l’alto.