Che il fumo faccia male, lo sanno in molti, ma non tutti. La fascia d’età più a rischio si sa, è quella dell’adolescenza, in particolar modo durante i primi anni delle scuole superiori. Per questo l’Istituto dei Tumori di Milano ha voluto effettuare ieri un esperimento scientifico di fronte a degli studenti dei primi anni di alcuni licei del capoluogo milanese.
Nel tentativo di sensibilizzare e di tentare almeno di diminuire il numero dei fumatori, Giovanni Invernizzi, capo del laboratorio per lo studio dell’inquinamento da fumo di sigaretta dell’istituto milanese ha riunito oltre 300 ragazzi e ragazze nell’ambito della manifestazione che si sta svolgendo in questi giorni contro il fumo, e che culminerà domani, domenica 31 maggio, con il “World No Tobacco Day“, la giornata per smettere di fumare.