E poi dicono che le sirene non esistono. Da oggi in Nuova Zelanda abbiamo la prova che, almeno un esemplare, questa specie lo possiede davvero. Si tratta di Nadya Vessey, un’ex nuotatrice che, suo malgrado, è diventata mezza donna e mezzo pesce.
Tutto è nato a causa di una malattia presente già alla nascita, la quale l’ha costretta all’amputazione di entrambe le gambe, la prima a 7 anni, la seconda a 16. Lei nel frattempo era riuscita a diventare un’abile nuotatrice, e così oggi, dopo due anni di lavoro, ha coronato il suo sogno: farsi costruire da una ditta di effetti speciali per il cinema una protesi del tutto simile ad una coda di pesce.
Una spina dorsale di policarbonato e una pinna caudale costruite su misura, accompagnate da una superficie di neopreme e lycra che simulano le squame, le sono state impiantate nel corpo, e le hanno subito permesso di nuotare perfettamente sia in piscina che in mare.
[Fonte: Ansa]