Strana quanto curiosa iniziativa di una clinica di fecondazione assistita di Melbourne, in Australia. Nel 1988 alcuni medici decisero di istituire una specie di registro dei donatori di sperma, in cui gli uomini, volontariamente, rilasciavano i propri dati affinché i futuri nati potessero incontrarli. Ci doveva essere il consenso da parte sia del padre che del figlio, e per questo spesso ci sono stati molti ostacoli.
Fatto sta che oggi, a distanza di 20 anni, i primi incontri stanno cominciando ad avvenire. Si è dovuto aspettare che il figlio compisse i 18 anni per prendere una decisione, e nonostante la reticenza di qualcuno, alcuni incontri stanno avvenendo proprio in questi giorni. Tutto sotto controllo dei medici che finalmente possono cominciare a tirare le somme di un esperimento iniziato vent’anni fa.