La scusa del mal di testa per non far sesso da oggi non vale più. Una ricerca effettuata dal centro di medicina del dolore dell’Istituto di ricerca e cura a carattere scientifico (Irccs) Neuromed di Venafro (Is) ha rivelato che la comune cefalea potrebbe essere curata con la cosiddetta “sex therapy“.
Ovviamente stiamo parlando del mal di testa vero, non di quello inventato come scusa per non adempiere ai doveri coniugali. E nemmeno delle condizioni clinicamente invalidanti, per le quali è obbligatoria la terapia farmacologica. Parlando invece del mal di testa più comune, Bruno Marcello Fusco, responsabile della ricerca, spiega che questa condizione stimola il desiderio sessuale. Per questo è stato dimostrato che coloro che avevano una vita sessuale regolare, subivano meno spesso queste emicranie, mentre addirittura il 13% dei soggetti osservati ha ammesso che l’atto sessuale gli ha fatto passare il mal di testa. Da oggi quindi, per evitare di farlo, si dovrà cambiare scusa.
[Fonte: Adnkronos]