Il televisore sempre più spesso resta acceso tutto il giorno anche se nessuno sta seguendo ciò che trasmette e fa da sottofondo alla vita quotidiana. Secondo uno studio dell’Università del Massachussets, condotto su cinquanta bambini di età compresa tra 1 e 3 anni, l’esposizione continua al ronzio della tv accesa influenzerebbe negativamente il rapporto tra genitori e figli, facendo diminuire drasticamente la comunicazione tra loro.
I genitori, infatti, anche se non stanno seguendo con attenzione i programmi trasmessi, sarebbero molto meno attenti nel rispondere alle domande e alle esigenze dei figli. Troppa tv fa male, quindi, anche ai bambini più piccoli, non ancora in grado di seguire le trasmissioni, perché limiterebbe l’attenzione degli adulti.