Il fumo ormai è più o meno uno sport nazionale. E la migliore abitudine dei fumatori è dare la colpa della loro carenza di forma al Ministro della Salute. Fino a pochi anni fa, si poteva fumare ovunque, nel cinema, in aereo, nei centri commerciali e in tutti i ristoranti. In realtà, nessuno ci pensava due volte prima di accendersi una sigaretta dentro un’auto o in compagnia dei bambini.
Molte di queste cattive abitudini ora sono cambiate, per fortuna, un po’ per le restrizioni di legge, ma anche per la consapevolezza del rischio per la salute del fumatore, ma anche per tutti quelli che gli sono intorno.
Più del 10% del numero totale di morti che si verificano su questo pianeta, ogni anno sono attribuibili al tabacco, e questo non spaventa nessuno
ha spiegato il dottor David Katz, un professore associato alla clinica della salute pubblica presso la Yale University School of Medicine. Ma nonostante tutte queste prove schiaccianti, le persone ancora continuano a fumare. E purtroppo anche a mantenere le cattive abitudini. Dopo il salto le peggiori 10 abitudini del fumatore comune.
- Non pulire il posacenere. Poche cose puzzano tanto quanto un posacenere pieno. Lasciarlo in una stanza chiusa per alcune ore ammorba anche le pareti. La pulizia dovrebbe essere fatta regolarmente, una volta a settimana non è sufficiente.
- Fumare in compagnia dei bambini. Il fumo passivo danneggia tutti, ma in particolar modo i bambini. Anche se in molti non fumano davanti al loro figlio, in realtà diversi studi hanno dimostrato che i genitori fumano in casa, esponendo i loro bambini a livelli inaccettabili di nicotina.
- Fumare a tavola. Per alcuni è un rito irrinunciabile. Peccato che mentre molti lo fanno quando restano da soli, o in compagnia di altri fumatori, per tanti altri questo non fa alcuna differenza, e fumano anche in presenza di non fumatori.
- Chiedere un posacenere. Se non ci sono posacenere, è perché in una casa non si fuma. In caso contrario, i portacenere sarebbero a portata di mano. A quel punto è brutto far sentire in colpa il padrone di casa che non ti permette di fumare, o costringerlo moralmente a permetterti di fumare, perché non è bello porre tale divieto.
- Gettare i mozziconi con noncuranza. I mozziconi di sigaretta sono spazzatura. Le persone non si sognerebbero mai di gettare i sacchetti di plastica dalle finestre, o da un’auto in movimento. E allora perché i fumatori lo fanno?
- Non rendersi conto che il fumo puzza. Se fumi 30 sigarette al giorno, sei circondato dalla puzza di fumo. Tu potresti non essere in grado di sentirlo, ma gli altri sì.
- Tenere le sigarette dietro la schiena. Anche se il fumo di sigaretta è consentito in un ristorante o un pub, avete notato quanto spesso i fumatori tengono le loro sigarette accese dietro la schiena, o comunque distanti dal tavolo? Essi non vogliono che il fumo finisca addosso alla gente al loro tavolo, ma sono felice di asfissiare le persone del tavolo accanto.
- Scroccare le sigarette agli altri. Molti fumatori sentono di non avere il vizio se non acquistano le sigarette, ma in realtà sono fumatori come gli altri. Questo comportamento può andare avanti per anni e può essere molto irritante per i fumatori amici e colleghi.
- Raggrupparsi fuori dagli ingressi degli edifici. Molti edifici non consentono di fumare al loro interno. Ciò significa che al di fuori dall’ingresso principale si troveranno orde di fumatori che ammorberanno tutti coloro che lasciano o che entrano nell’edificio stesso.
- Negare che fumare fa male. Le prove sono inconfutabili.
[Fonte: Health24]