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Partecipare ad una gara/1: prima fase, scegliere la gara che fa per voi!

Preparare una gara diventa spesso il motivo per cui ci si aliena, si mangia in modo corretto, si perde qualche chilo, ci si rimette in forma. Partecipare ad una gara richiede un po’ di pianificazione. Ecco come iniziare. La scelta della gara: iniziate col procurarvi un buon calendario agonistico, su internet c’è solo l’imbarazzo della scelta e quasi sempre ci si può iscrivere anche online. Vi consigliamo di iniziare con una 5km, anche se alcuni runner sembrano rispondere meglio alla sfida di gare più lunghe, a volte persino di una maratona (cosa molto pericolosa almeno per l’esordio).

Chiamate l’organizzazione della gara ed informatevi sugli eventuali documenti richiesti per l’iscrizione. Una volta ottenuto il modulo, compilatelo accuratamente, consegnatelo ed attendete la conferma. La tensione gioca brutti scherzi e nonostante qualche tentativo di rilassamento con tecniche yoga i mal di testa e i disturbi intestinali non mancavano mai. Portate con voi uno zainetto con tutto ciò che vi serve di solito durante una corsa di allenamento, naturalmente a seconda della stagione: scarpe, calze tecniche, orologio, berretto, gilet, un reggiseno sportivo, elastico per i capelli, un polsino di spugna per asciugarvi se sudate troppo e magari il sudore vi dà fastidio agli occhi, specialmente se portate le lenti a contatto, occhiali da sole, tuta, ecc.

Poi aggiungete quanto segue: il numero di gara (se ve lo hanno già consegnato): barrette energetiche, acqua o bevanda sportiva, felpa, magliette di ricambio, asciugamano e un altro paio di calzettoni da mettere dopo la gara. Fondamentale non dimenticare cerotti e vaselina, che va spalmata sotto le ascelle, sui capezzoli, all’interno cosce, sui piedi in particolare fra le dita, sotto la pianta e sotto il tallone. Meglio abbondare, vi garantirà dalla formazione di vesciche ed escoriazioni da sfregamento. Molto dolorose quella sulla punta dei capezzoli dovuti allo sfregamento fra la maglietta e la pelle.

Se la vaselina non basta, copriteli con dei cerotti. Venti o trenta minuti prima della gara, fate 10 minuti di riscaldamento marciando o correndo in modo molto leggero. Fate un po’ di stretching e 4 o 5 allunghi da 100 metri per prepararvi alla velocità da affrontare. Per mantenere elevato il battito cardiaco, fate del jogging sul posto fino alla partenza. Dopo la gara, fate ancora dello stretching e 5-10 minuti di riscaldamento. Se siete alla prima gara, mettetevi in fila a seconda della velocità che intendete mantenere. Se siete incerti, prendete posizione nelle retrovie. Fatelo circa 10 minuti prima della partenza. Se è una gara non molto lunga, possono bastare anche 5 minuti. Quando sentite lo sparo dello starter è possibile che tutto vi sembri un po’ caotico, ma è normale. L’importante è restare calmi e non scattare come per una gara dei 200.