La psoriasi è una malattia autoimmune non contagiosa la cui manifestazione è una forte infiammazione della pelle dall’origine ancora non pienamente conosciuta. Vediamo insieme quali sono le cure più efficaci da intraprendere in caso di lieve o moderata gravità.
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La psoriasi è una patologia non trasmissibile, è recidivante e cronica. Colpisce le persone predisposte alla stessa geneticamente ed è collegata talvoltra ad altre malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide o la celiachia. In pratica si crea un ispessimento della cute che porta alla manifestazione di chiazze desquamanti e di tipo eritematoso.
Terapie topiche efficaci contro la psoriasi
La maggior parte delle terapie contro la psoriasi sono di tipo topico, ovvero esterne da applicare sulla pelle. Esse puntano a ridurre l’infiammazione e la risposta immunitaria dell’epidermide, per dar modo alle cellule della pelle di ritrovare un normale ricambio cellulare. Di solito si tratta di creme a base di vitamina D e pomate cortisoniche, le più adatte ad ottenere risultati grazie alla loro composizione. Sono molte le tipologie di pomata in commercio messe a punto per non ungere la pelle e durare a lungo senza obbligare la persona affetta da psoriasi ad applicare il farmaco più volte al giorno. Non abbiate paura di utilizzarli anche in caso manifestazioni sul cuoio capelluto. Nei casi più gravi, insieme alla terapia topica si utilizzano farmaci come ciclosporina, acitretina, metotrexate.
Fototerapia contro la psoriasi
Una valida alternativa all’utilizzo delle pomate a base di cortisone e vitamina D è la fototerapia a base di lampade UVB a banda stretta. Esse devono essere eseguite da persone specializzate in centri adibiti all’uso di questi macchinari. Di solito le terapie di questo tipo constano di 2-3 sedute a settimana della durata di pochi minuti e già dopo un mese di trattamento sostenuto a tali ritmi (circa 10 sedute, N.d.R.) è possibile notare sensibili miglioramenti.
Se si vuole combattere efficacemente la psoriasi, anche seguire uno stile di vita sano è importante. Una dieta corretta, l’esposizione controllata ai raggi del sole e una condotta prima di fumo di sigarette può aiutare il sistema immunitario a gestire la malattia.
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