Il dry scooping è una tendenza fitness dalla quale tenersi il più lontani possibile. Non ha infatti valenza scientifica e può rivelarsi pericolosa per chiunque la pratichi.
Dry scooping cresciuto con il passaparola
Cosa si intende sotto il nome di dry scooping? L’atto di assumere gli integratori post workout senza diluirli con l’acqua o qualsiasi altro liquido come indicato dalle istruzioni. Purtroppo questo trend si è andato rafforzando grazie al passaparola sui social network, arrivando dopo anni a essere considerato decisamente pericoloso.
Dobbiamo sottolineare come sia assolutamente necessario seguire le istruzioni quando ci si trova davanti all’assunzione di un integratore o di un medicinale. E non solo perché il loro effetto può essere minore. Nel caso specifico del dry scooping sono diverse le componenti che entrano in gioco a renderlo decisamente pericoloso.
E non importa che appassionati di fitness da ogni parte del mondo sostengano che l’effetto dell’integratore venga potenziato dal dry scooping. Si tratta comunque di un atto molto pericoloso. Se un integratore presenta indicazioni di assunzione diluita queste devono essere seguite.
Secondo coloro che postano questo atto sul social network assumere gli integratori in questa maniera darebbe una maggiore spinta energetica. Rendendo in questo modo le performance in palestra migliori. A prescindere dal fatto che questo possa essere più o meno vero, i rischi sono maggiori di qualsiasi potenziale beneficio.
Tra i primi pericoli derivanti dal dry scooping troviamo quello del soffocamento. Si parla infatti di polveri che possono depositarsi all’interno della gola o dell’esofago rendendo difficile la respirazione. Non dobbiamo dimenticare poi che la maggior parte di questi integratori contengono alte dosi di caffeina e creatina che sono notoriamente difficili da ingerire in forma secca.
Tanti i problemi, nessun vantaggio
Il dry scooping e anche problematico per via di possibili reazioni allergiche. Beta alanina, niacina e taurina possono scatenare reazioni importanti in soggetti sensibili. L’uso di fluidi per diluire è legato proprio alla necessità di ridurre l’impatto di queste sostanze sull’organismo. La polvere ingerita a secco potrebbe anche causare irritazioni allo stomaco e problemi digestivi, insieme a diarrea, gonfiore e nausea.
Tutti i sintomi che mal si sposano con la possibilità di eseguire buone prestazioni in palestra. Infine, ma non per importanza, questo approccio potrebbe causare dei problemi cardiaci, soprattutto per via del rilascio troppo veloce della caffeina nell’organismo. Questa potrebbe far aumentare in maniera irregolare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
Se ciò non fosse sufficiente bisogna anche sottolineare che la maggior parte degli esperti sostengono che il dry scooping non aumenti ma diminuisca l’effetto dell’integratore. A quale pro quindi rischiare la vita se non vi è nemmeno un beneficio reale?