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Rafforzare la muscolatura con la plyos in 12 minuti

Volete rafforzare la muscolatura? Diventare più potenti? Non è poi difficile utilizzando quella che in gergo del fitness viene chiamata plyos, ovvero una serie di esercizi basati sui salti. Possono bastare 12 minuti per rendere più forte il proprio corpo.

Questa tecnica essenzialmente basa quasi tutti i suoi risultati su degli esercizi di salto, come vi abbiamo anticipato, che rafforzano l’apparato muscolare attraverso il fitness costringendo lo stesso a lavorare al suo massimo potenziale in una minuscola finestra di tempo. Questa tecnica punta ad aumentare la potenza insieme alla velocità. L’esempio più semplice? Quello dei saltelli da pugile. La plyos (o plyometrics)  ti rafforza in modo tale da riuscire ad aumentare il numero di ripetizioni in uno stesso intervallo di tempo.

L’esercizio che vogliamo suggerirvi oggi si può svolgere in 12 minuti e consente di ottenere buoni risultati di rafforzamento muscolare.

Balzi alternati in ginocchio

Si parte in piedi con le gambe aperte naturalmente secondo la distanza delle proprie anche e si fa un salto portando avanti la gamba destra come se ci si inginocchiasse piegando entrambe le ginocchia a novanta gradi. Da questa posizione effettuate un altro saltello alternando la gamba destra con quella sinistra. Mantenendo il busto eretto bisognerà tentare di fare più ripetizioni.

Saltelli su step o gradino

Prendete uno step di altezza variabile, o ponetevi davanti ad un gradino o qualsiasi piattaforma rialzata con le gambe aperte regolandovi con la larghezza delle vostre spalle e saltateci sopra. Riscendetene poi saltando nella posizione originale. Ripetete questo passaggio più volte che potete in 90 secondi.

Flessioni plyos

Non si tratta di semplici flessioni. Per comodità potete poggiare le ginocchia a terra ed alzare i piedi, solo che invece di fare forza sulle mani tirandovi su semplicemente, dovete darvi una spinta tale da riuscire a staccare le mani da terra per poi riportarle velocemente alla loro posizione iniziale. Anche in questo caso bisogna eseguire più ripetizioni possibili in un minuto e mezzo.

Salti da sumo

In questa ultima serie di salti le gambe devono essere poste in posizione di riposo seguendo la distanza tra le anche. Mantenendo il busto fermo e dritto bisogna scendere con il bacino fino a raggiungere con le gambe un angolo di 90°. Da questa posizione bisogna poi saltare più in alto e più volte possibile nello stesso intervallo di tempo degli esercizi precedenti.