Chi soffre di rinite allergica, di questi periodi, inizia già ad avvertire i classici sintomi: crisi di tosse stizzosa, congiuntivite allergica, e naso chiuso con produzione di muco. Se a provocare tutto questo è, a sua insaputa, la natura, da essa stessa ci viene un aiuto efficace per superare gli attacchi degli allergeni.
La rinite allergica legata alla fioritura delle piante in primavera, fortunatamente, non è una condizione che perdura per tutto l’anno, ma può essere fastidiosa e in molti casi persino invalidante. La lacrimazione oculare, il prurito al naso e le crisi di tosse continua, infatti, possono rendere difficile svolgere la normale attività lavorativa.
La medicina tradizionale, in questi casi, propone il classico antistaminico o gli spray nasali a base di cortisone in presenza di sintomi più gravi. Chiaramente, i farmaci non curano l’allergia, ma leniscono i fastidi. I decongestionanti nasali, però non possono essere utilizzati per più di 7 giorni, onde evitare complicazioni.
Tra i rimedi naturali più efficaci contro la rinite allergica c’è la polpa disidrata del frutto del baobab, un maestoso albero originario dell’Africa. La polpa, infatti, è particolarmente ricco di vitamina C e di fibre, che rafforzano il sistema immunitario e ripristinano la flora batterica intestinale.
La polpa del baobab si assume a stomaco vuoto a prima mattina, si scioglie un cucchiaino in un bicchiere d’acqua o di latte. Si può acquistare in erboristeria sotto forma di polvere.
Un aiuto in più per affrontare la tipica spossatezza causata dalle crisi allergiche, inoltre, ci viene offerto dall’açai, un frutto originario del nord del Brasile, particolarmente ricco di sostanze antiossidanti e dalle proprietà immunostimolanti, detossinanti e ricostituenti. Inoltre, è una miniera di steroli, che aiutano a ridurre il colesterolo. Si trova facilmente in erboristeria, più spesso sotto forma di succo. Ne basta un misurino al giorno, meglio se a digiuno prima di fare colazione, per cicli di 2-3-mesi.
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