L’esposizione ai raggi solari esagerata e non protetta è pericolosa: provoca invecchiamento cutaneo, ma soprattutto è un pericoloso fattore di rischio per il melanoma. Lo diciamo spesso e sembra che quest’estate anche la moda abbia supportato la salute della nostra pelle. Ci sembra quindi giusto ricordare anche i benefici del sole.
Tra questi il più conosciuto è quello che riguarda la produzione di vitamina D, fondamentale per la crescita ed il mantenimento di una sana ossatura e dentizione, ma anche per sviluppare un buon sistema immunitario.
Molte ricerche sottolineano anche come la vitamina D sia importante per prevenire e trattare la depressione. Ebbene sono i raggi provenienti dal sole a stimolare tutto ciò, ad aiutare lo sviluppo questa vitamina importante. Non solo.
Chi soffre di dolori articolari, può provare un deciso miglioramento dei sintomi se si sottopone al caldo massaggio del sole. Avete mai pensato alle fasce che vendono in farmacia che riscaldano il collo o la zona lombare? Il principio è lo stesso: il tepore solare funge da antinfiammatorio e sembra accumularsi nelle ossa anche per tutto l’inverno.
Per il resto, semplicemente rilassa la muscolatura e ci da una piacevole sensazione di benessere, a differenza di quanto accade in inverno quando il freddo produce una contrattura muscolare generalizzata.
Ma vi dirò di più: la luce solare, o più propriamente naturale, ha un’azione benefica sull’umore. E la pelle? I raggi del sole possono aiutare anche alcune malattie cutanee. Pensiamo all’acne ad esempio, o meglio ancora alla psoriasi e ad alcune forme di eczema o fungine.
Rivalutiamo dunque il sole. Siamo noi a doverci auto-incriminare per l’errato uso che ne facciamo. Vale anche la pena di riflettere su altre piccole grandi cose: il sole è vita.
Tutto dipende dalla sua luce e dal suo calore. Ragioniamo anche solo sull’effetto che l’alternanza del giorno e della notte ha sul nostro organismo (ad esempio con la cosiddetta Sindrome del Jet-Lag). Sì al sole dunque e no all’abbronzatura selvaggia che sono due cose ben diverse!
[Fonte: mednat.org]