Lo stress e la stanchezza possono mettere a dura prova il benessere delle persone diventando causa, molte volte, di episodi di insonnia che, se si protraggono, possono far peggiorare la qualità della vita. Vediamo insieme quali sono le tisane migliori per dormire.
Erbe officinali per dormire meglio
Bisogna partire da un presupposto: l’insonnia, come tanti altri disturbi deve essere curata in base alla sua entità. Questo significa che tisane o rimedi naturali, in caso di necessità, devono lasciare spazio sotto controllo medico anche a farmaci che aiutino a dormire se la mancanza di riposo sul lungo termine rischia di avere ripercussioni gravi sulla salute. Detto ciò, spesso le persone puntano a sfruttare tisane e simili rimedi per la nonna per combattere questo problema e ciò è dovuto al fatto che vogliono evitare di svegliarsi troppo storditi al mattino.
La prima tisana che è consigliabile bere per mettere da parte l’insonnia è la camomilla: un evergreen e un classico nell’alimentazione italiana, consumata fin da infanti e spesso sfruttata come calmante. Si tratta di un erba tra le più conosciute tra quelle con effetti rilassanti e sedativi, proprio per la sua ampia efficacia. Il consumo di questa viene però sconsigliata spesso alle donne in gravidanza: è perfetta al contrario per qualsiasi altra persona che non presenti forme di intolleranza a questa erba officinale.
Altra erba dal potere calmante è la malva: anche se le sue principali proprietà sono di tipo antinfiammatorio, ha la capacità di favorire il rilassamento e il miglioramento della qualità del sonno. La sua natura di pianta perenne resistente consente di coltivarla con facilità in vaso o in giardino. Più o meno lo stesso effetto è tipico della lavanda: non solo aiuta a combattere lo stress, ma diversi studi suggeriscono che un consumo regolare di tisana alla lavanda possa aiutare ad abbassare la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e anche quella respiratoria.
Cambiare stile di vita aiuta
Una tisana alla passiflora è quello che serve se si ha la necessità di un blando sedativo: essa è capace di allentare la tensione muscolare e calmare l’ansia: attenzione quindi nel non correlarla al consumo di melissa, dato che insieme potrebbero scatenare l’ipersonnia. La melissa da sola è un’altra erba perfetta da consumare sotto forma di tisana per poter dormire sonni tranquilli.
Ovviamente da sole queste tisane possono anche non bastare ad eliminare del tutto il problema: se si vuole combattere l’insonnia, il consiglio è quello di modificare il proprio stile di vita, alimentandosi bene e facendo attività fisica.