Crescina risponde alle accuse circolate la scorsa settimana circa l’inefficacia del prodotto per la ricrescita dei capelli e soprattutto riguardo al ritiro dal mercato del medesimo. Anche noi di Medicinalive ne avevamo parlato (qui) e per correttezza vi riportiamo la doverosa richiesta di replica della Labo Europa, corredata delle opportune precisazioni. Ecco quali:
“Labo Europa, ottemperando ad una disposizione del Ministero della Salute, senza operare il richiamo delle confezioni già distribuite in farmacia che non le è stato chiesto, ha sospeso la commercializzazione di una sola tipologia di Crescina tra le varie presenti sul mercato, immessa nel settembre 2011 con il nome Crescina HFSC, la cui presentazione la Società sta ora adeguando alle osservazioni ministeriali per le opportune modifiche”.
Dunque il prodotto non è stato ritirato dal commercio, ma ne è solo stata sospesa la distribuzione di nuove confezioni: quelle già presenti in farmacia sono vendibili ed acquistabili. Senza alcun danno per il cliente/consumatore. Nel frattempo si sta procedendo alla realizzazione di nuove confezioni corrispondenti alle richieste del ministero circa la presentazione. In pratica nessun divieto e nessun ritiro. Ma la società aggiunge ulteriori dettagli:
“Crescina, in varie tipologie, è presente sul mercato da 14 anni (dal 1998): è un prodotto cosmetico che aiuta la crescita fisiologica dei capelli nelle aree diradate, laddove i follicoli piliferi non siano completamente atrofizzati. Quanto all’efficacia, le varie tipologie di Crescina presenti nel mercato di 30 Paesi si avvalgono di tre brevetti internazionali – Svizzero, Europeo e USA –, di decine di test di efficacia in vivo ed in vitro e di pareri tecnici di esperti del settore che, confermando la soddisfazione di migliaia di consumatori, attestano con certezza la natura e l’efficacia cosmetica dei prodotti Crescina nel trattamento dei capelli e del cuoio capelluto”.
Nel 2011 Crescina è stata altresì premiata come miglior cosmetico per l’applicazione topica venduto nelle farmacie della Germania, quale ausilio alla crescita fisiologica dei capelli. Di fatto però l’efficacia della linea è testimoniata anche da quanti l’hanno utilizzata e continuata ad acquistare, consumatori che la Labo Europa ringrazia per le attestazioni di fiducia e stima.
Foto: Thinkstock
LABO E CRESCINA SONO 14 ANNNI CHE INGANNANO I PROPRI CLIENTI E I PUNTI VENDITA CHE ACQUISTANO IL PRODOTTO…L’ACQUA CONTAMINATA HA PIU’ VIRTU’ DEI BREVETTI DELLA CRESCINA!!!
Credo che prima di dare commenti affrettati come “Ingannare clienti” o “Acqua contaminata ha più virtù”… bisognerebbe informarsi un pochino. Un’ultima indagine realizzata dalle stesse farmacie ha dimostrato il gradimento dell’85% dei consumatori del prodotto. Non credo che l’85% sia un numero basso di semplici “ingannati da acqua contaminata”…
Non esistono prodotti che fanno miracoli, per chi è pelato c’è solo il trapianto o il parrucchino, ma io che ho avuto problemi di cellule assopite, capelli deboli e alopecia delocalizzata, ho tratto molti vantaggi dal prodotto. Ad ognuno la sua esperienza…
A me sembra una risposta chiara.
Il rischio nell’informazione giornalistica è sempre questo… Dare un’informazione scorretta o incompleta significa mettere a rischio anche tutte le persone che lavorano in quell’azienda. Se il prodotto subisce un danno di immagine ne risentono solo i dipendenti.
Ricordo il caso aviaria… Aziende chiuse per una paura per lo più infondata…
Attenzione giornalisti… attenzione!!!
@ gaia:
Hai ragione Gaia. Quando ho scritto il primo articolo ho pensato proprio a questo, ma anche la società parlava di ritiro, cosa che effettivamente c’è stata. Seppur temporanea e dovuta alla presentazione del prodotto in quanto tale. quello che il ministero diceva e che sicuramente è stato riportato in modo poco chiaro, è che il nuovo prodotto non corrispondeva alla descrizione che ne veniva data. Una sorta di pubblicità ingannevole insomma, che nulla toglie ad una società che è sul mercato da 15 anni e continua ad esistere grazie al supporto dei suoi clienti, che però vanno informati correttamente. Da tutte le parti in causa.
@Stefano: Se la metti così sono tantissime le aziende che ingannano i clienti . Il punto è che bisogna leggere bene le indicazioni e informarsi prima di puntare il dito e dire che le aziende ci truffano. E’ come per i cosmetici, se ne acquisto uno in farmacia contro le rughe non mi aspetto di svegliarvi dopo la prima applicazione con il viso di una 12enne perchè sulla confenzione c’è scritto che aiuta a distendere la pelle e basta! La stessa cosa vale anche per Crescina, a me non sembra di aver mai letto che fa ricrescere i capelli anche ai sassi 🙂 !
Faccio outing: io l’ho usato e ammetto di essermi trovato anche bene!
@Paolo
Ecco bravo, rivendica la tua esperienza di consumatore! hahahaha
@Marta
Ha ha! Simpatica! Alla fine ti quoto in pieno. Mi sono informato e non mi aspettavo di svegliarmi dopo 8 ore con la chioma di nicolò fabi. Però ribadisco l’effetto positivo
@ Cinzia Iannaccio:
Hai ragione Cinzia, ma a quanto ho capito la società non ha mai parlato di ritiro, ma di sospensione. Il ritiro prevede che sia anche ritirato dalle farmacie, e qui non sembra così… Comunque, l’importante credo sia dare voce a tutte le campane e aspettare cosa succede.
@ gaia:
“ritirato dal commercio” è la formula che avevo trovato da parte della società. Non ci metto la manina sul fuoco xché è passato qualche gg. Ma di solito sono piuttosto maniacale, e poi effettivamente ho pensato ai lavoratori. ….l’importante è come dici tu dare voce atutte le campane ed ora spero di averlo fatto adeguatamente. Per il resto, molti fattori sono soggettivi, sia la cresina funzionante o meno, esaattamente come i farmaci omeopatici o gli integratori. Importante anche come dice Marta non aspettarsi miracoli. Chi scoprisse una cura effettivamente efficace contro la calvizie in fase avanzata avrebbe il nobel. Piuttosto tenete d’occhio il Plasma arricchito di piastrine……non lo fanno ovunque in Italia, ma è il futuro della medicina estetica, capelli compresi.
Avete letto l’intervista a questo farmacista? Sulla questione Labo: http://quellichelafarmacia.com/4028/scandalo-crescina-intervista-ad-un-farmacista/