Gli ematomi notturni che talvolta compaiono sulla nostra pelle sono una condizione medica spesso inspiegabile per noi. La ragione sta nel fatto che compaiono improvvisamente senza che ricordiamo di esserceli procurati.
Cosa sono gli ematomi notturni
Scopriamo insieme quali possono essere le cause, per capire i casi in cui possono rappresentare il sintomo di qualcosa di pericoloso. Gli ematomi notturni, come tutti i lividi, sono una raccolta di sangue all’interno dei tessuti del corpo causata dalla rottura di un vaso sanguigno. Essi si originano in seguito a lesioni o traumi.
Le cause precise degli ematomi notturni non sono del tutto chiare, sebbene vi siano molte teorie in merito. Si ritiene che una delle cause sia la fragilità dei vasi sanguigni. O una pelle più sensibile: questo porterebbe alla nascita di ematomi anche senza traumi importanti.
Anche i disturbi del sonno potrebbero dare origine agli ematomi notturni attraverso il sonnambulismo o il PLMS, il movimento periodico degli arti durante il sonno. Non ci rendiamo conto quindi di muoverci e di ferirci. Diversa è la questione se la causa è riscontrabile in problemi di coagulazione o carenza di vitamine. Dobbiamo ricordare che la mancanza di vitamina K o C colpisce i vasi sanguigni e la coagulazione del sangue.
È bene verificare di non essere affetti da trombocitopenia o emofilia che potrebbero causare gravi problemi al nostro stato di salute. Dobbiamo anche scoprire se soffriamo di malattie autoimmuni o se l’utilizzo che facciamo di farmaci e integratori possa avere conseguenze in tal senso.
Agli ematomi notturni vengono associati sintomi come sensibilità o dolore nella zona interessata dal livido, affaticamento generale o malessere. E anche ansia o preoccupazione generale proprio per via dell’ inspiegabilità della comparsa di questi ematomi.
Come gestire il disturbo
Ci chiediamo: è possibile trattare o gestire questo disturbo? La prima cosa da fare è ovviamente quella di parlare con il proprio medico. Questo sarà in grado di prescrivere analisi capaci di verificare la presenza di cause precise e di conseguenza il migliore trattamento.
Noi possiamo monitorare i sintomi e tenere conto di quando gli ematomi notturni si presentano. In questo modo possiamo associare la loro presenza all’eventuale utilizzo di farmaci o integratori. Allo stesso tempo ovviamente è consigliato condurre uno stile di vita sano, soprattutto assumendo cibi che aiutino a rafforzare la salute dei vasi sanguigni. E che diano modo di prevenire disturbi della coagulazione sanguigna. Altrettanto importante è eseguire dell’esercizio fisico regolare.
Gli ematomi notturni possono essere un fenomeno passeggero non preoccupante tanto quanto la manifestazione di patologie sottostanti. Cerchiamo quindi di monitorarli con attenzione. Chiedendo aiuto quando necessario.