Cosa succede al sistema immunitario dei bambini? Perché quest’anno si stanno ammalando tanto in tutta Europa e con maggiore frequenza?
Sistema immunitario dei bambini sotto attacco
Cerchiamo di trovare una risposta alla domanda relativa al diffondersi delle malattie respiratorie di questo periodo invernale. Nell’ultimo mese migliaia di bambini sotto i cinque anni hanno sperimentato influenza, covid, virus sinciziale avendo bisogno talvolta addirittura di un ricovero in ospedale.
La frequenza con la quale queste patologie si sono presentate e la loro gravità non si vedevano da anni. Dobbiamo cercare il perché analizzando il sistema immunitario dei bambini. Il quale funziona in modo leggermente differente rispetto a quello degli adulti, più formato e più completo.
In parte, quest’anno, il sistema immunitario dei bambini risente delle conseguenze delle misure prese per gestire la pandemia. Ma non è la causa principale della virulenza riscontrata. Un articolo pubblicato sulla rivista di settore New Scientist ha spiegato che è normale che i virus respiratori attacchino nel corso dei mesi invernali.
Ciò che non è comune e il momento in cui sono comparsi e i ricoveri che si sono resi necessari. Soprattutto in un anno in cui l’influenza è iniziata in anticipo ed è apparsa più violenta rispetto al solito. Abbiamo visto come sintomi respiratori, gastrointestinali e febbre molto alta abbiano messo a letto sia grandi che piccini. Secondo la Federazione italiana dei Medici di Medicina generale erano almeno 15 anni che non si affrontava un picco di questo genere.
Influenza preoccupante molto di più di quel che si crede
A non aiutare, sia per ciò che riguarda la gestione del sistema immunitario dei bambini sia quello degli adulti, il fatto che l’influenza non venga considerata preoccupante tanto quanto il covid. Dimenticando che soprattutto i bambini al di sotto dei cinque anni sono molto sensibili alle conseguenze dell’influenza. Se a ciò aggiungiamo un ritorno importante del virus respiratorio sinciziale con le sue bronchioliti e polmoniti, appare palese quanto il sistema immunitario dei bambini possa essere messo sotto scacco.
C’è chi parla di effetto lockdown e chi sostiene che la promiscuità infantile sta portando questi virus a recuperare il tempo perduto. Non aiuta il fatto che soprattutto per l’influenza e per lo streptococco stiano girando dei ceffi molto aggressivi. In particolare l’H3N2 influenzale è considerato tra i più pericolosi per gli anziani e per i bambini.
Il sistema immunitario dei bambini non è abituato a gestire l’interferenza virale. Ovvero il presentarsi di più virus contemporaneamente all’interno del corpo umano. E se questi sono reduci magari da un’infezione da covid o da un altro agente patogeno, i virus trovano un organismo debilitato che farà maggiore fatica a combatterli.