La bartolinte, meglio conosciuta come ascesso della ghiandola di Bartolini, è una delle infiammazioni più fastidiose e frequenti che interessano la vagina e più precisamente gli organi genitali esterni femminili. Spesso compare in relazione all’attività sessuale, ma anche senza alcun’attinenza con questa. Si tratta di una piccola ghiandola, situata nel contesto delle piccole labbra della vagina (ghiandola del Bartolini), che inizia a gonfiarsi e a fare notevolmente male.
Cause della Bartolinite
La Bartolinite è causata da germi, che, sia per un’infezione, sia per un’irritazione locale entrano nel dotto escretore della ghiandola di
Bartolini e lo chiudono. A seguito dell’ostruzione del dotto, il pus si accumula, provocando l’ascesso che appare come una tumefazione nella parte inferiore delle piccole labbra.
Sintomi della Bartolinite
I disturbi sono vari. Inizialmente si avverte un senso di peso al basso ventre, tensione, arrossamento, gonfiore e prurito locale. In un secondo tempo possono comparire febbre alta, dolore acuto che talvolta impedisce sia di camminare sia di sedersi, e anche voluminosa tumefazione come dei grandi lividi.
Come prevenire la Bartolinite
La Bartolinite è spesso legata ad indumenti troppo stretti o che impediscono la respirazione locale, come slip striminziti, jeans aderenti, o collant. Lo sfregamento degli indumenti sulla pelle, infatti, può provocare irritazioni locali o sviluppare germi, mentre la biancheria troppo attillata si alterano le normali possibilità circolatorie dell’organismo, favorendo lo sviluppo di batteri.
Tuttavia, non è da trascurare l’alimentazione. Quando è troppo ricca di carboidrati, con il conseguente eccesso di insulina, può contribuire al ripresentarsi degli episodi. Per evitare la comparsa di questo disturbo, chiaramente, è utile rispettare le principali norme igieniche e seguire un’accurata e quotidiana pulizia locale.
Cura dell Bartolinite
La cura si basa essenzialmente sull’uso di antibiotici, antinfiammatori e lavaggi tiepidi. Se si forma un ascesso o è presente una cisti, è necessario un piccolo intervento chirurgico, della durata di circa 2 minuti e senza anestesia, per far uscire il pus.
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