Demenza multi-infartuale
La demenza multi-infartuale è una forma di demenza vascolare, danni a funzioni mentali causati da un ictus.
CAUSE: La demenza multi-infartuale è la forma più comune di demenza vascolare, e la seconda causa più comune di demenza (dopo il morbo di Alzheimer) in persone di età superiore ai 65 anni. Si stima che circa il 10-20% delle demenze siano causate dall’ictus. Colpisce gli uomini più spesso delle donne in età compresa tra 55 e 75 anni.
“Multi-infartuale” significa che molte aree del cervello sono colpite a causa della mancanza di sangue. I fattori di rischio includono:
- Indurimento delle arterie (aterosclerosi);
- Pressione alta (ipertensione);
- Fumo;
- Ictus.
Alcune ricerche suggeriscono che la demenza multi-infartuale può causare il morbo di Alzheimer o lo fa peggiorare velocemente. La malattia può essere confusa o notata insieme all’Alzheimer.
SINTOMI: I più comuni sono:
- Confusione notturna;
- Diminuzione della capacità di vivere in modo indipendente;
- Diminuzione dell’interesse nelle attività quotidiane;
- Difficoltà di dare giudizi;
- Agitazione;
- Frustrazione, depressione, ansia, stress e tensione dovuti alla perdita delle funzioni mentali;
- Incapacità di essere spontanei;
- Mancanza di emozioni;
- Perdita di memoria;
- Intorpidimento o formicolio;
- Lento peggioramento della perdita di memoria con confusione, disorientamento, declino in molte funzioni cerebrali, difficoltà con attenzione, concentrazione, giudizio, comportamento e pensiero;
- Deliri;
- Allucinazioni uditive o visive;
- Cambiamenti nella personalità;
- Problemi con il linguaggio (afasia);
- Movimenti non coordinati o deboli;
- Difficoltà di deglutizione;
- Risata o pianto improvviso involontario;
- Incontinenza urinaria;
- Ritiro dalle interazioni sociali per incapacità di interagire o di mantenere un lavoro.
DIAGNOSI: Bisogna escludere altre cause di demenza, come quella dovuta a cause metaboliche. I segni della demenza multi-infartuale sono:
- Riflessi anomali;
- Segni neurologici sulla scala modificata dell’ischemica di Hachinski;
- Pressione alta;
- Periodi di rapido peggioramento alternati a periodi stabili di lieve cambiamento;
- Insorgenza rapida dei sintomi;
- Debolezza o perdita di funzione da un lato del corpo o in molte aree.
I test possono includere:
- TAC al capo;
- Risonanza Magnetica del cervello.
TERAPIA: Non esiste alcun trattamento per la demenza multi-infartuale. L’obiettivo è quello di controllare i sintomi e correggere i fattori di rischio come la pressione alta ed il colesterolo alto. Il medico può raccomandare altri trattamenti. L’ambiente di trattamento deve essere piacevole, confortevole, non minaccioso e fisicamente sicuro. Alcuni pazienti possono avere bisogno di rimanere in ospedale per un breve periodo. Il medico cercherà di trovare la causa e curarla.
Il blocco o la modifica dei farmaci che peggiorano o causano confusione può migliorare la funzione mentale. I farmaci che possono causare confusione comprendono:
- Anticolinergici (tra cui antidepressivi come l’amitriptilina o imipramina);
- Depressori del sistema nervoso centrale;
- Cimetidina;
- Lidocaina;
- Antidolorifici.
I disturbi che possono contribuire alla confusione comprendono:
- Anemia;
- Insufficienza cardiaca;
- Infezioni;
- Ipossia;
- Condizioni mentali come la depressione;
- Disturbi nutrizionali;
- Malattie della tiroide.
Il trattamento dei disturbi medici e mentali spesso migliora notevolmente la funzione. I farmaci possono essere necessari per il controllo dei comportamenti aggressivi, agitati o pericolosi. Il medico di solito prescrive questi farmaci a dosi molto basse e aggiusta la dose se necessario. Tali farmaci possono includere:
- Antipsicotici (olanzapina, quetiapina);
- Beta-bloccanti;
- Farmaci che influiscono sulla serotonina (trazodone, buspirone, o fluoxetina).
I farmaci usati per trattare il morbo di Alzheimer non hanno dimostrato di funzionare in questo caso. Apparecchi acustici, occhiali, o l’intervento sulla cataratta possono essere necessari se la persona ha problemi sensoriali. Può essere utile:
- Assistenza diurna;
- Servizi di protezione;
- Casa più sicura;
- Ricovero in case di riposo;
- Consulenza per la famiglia;
- Badanti;
- Ricovero in casa di cura;
- Visita di infermieri o assistenti;
- Visita di volontari;
- Tenere oggetti familiari e le persone intorno;
- Lasciare le luci accese durante la notte;
- Tenere attivo il malato con attività semplici;
- Controllare comportamenti inaccettabili o pericolosi;
- Utilizzare l’orientamento alla realtà con stimoli ambientali per ridurre il disorientamento.
PROGNOSI: Il disturbo peggiora con il tempo. La morte può verificarsi a causa di malattie cardiache, polmonite o altre infezioni o ictus. Possibili complicazioni possono essere:
- Malattie cardiache;
- Infezioni in qualsiasi parte del corpo;
- Perdita dell’autosufficienza;
- Perdita della capacità di interagire;
- Polmonite;
- Riduzione dell’aspettativa di vita;
- Effetti collaterali dei farmaci;
- Ictus.
Contattare un medico se si verificano i sintomi di demenza vascolare o se vi è un improvviso cambiamento dello stato mentale che può essere un sintomo dell’ictus. La terapia che viene iniziata entro 3 ore dopo l’inizio dei sintomi può ridurre i danni causati dall’ictus.
PREVENZIONE: Controllare le condizioni che aumentano il rischio di indurimento delle arterie (aterosclerosi) come:
- Ipertensione;
- Controllo del peso;
- Riduzione dei grassi saturi e sale nella dieta;
- Trattamento dei disturbi correlati.
[Fonte: Ny Times]
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