La piccola Emma ha un cuore nuovo. Leggo con gioia questa notizia e voglio subito condividerla con voi. Ricordate la sua storia che tanto ci ha commosso? La scorsa settimana la bimba di soli tre anni e mezzo ha potuto incontrare in ospedale il suo cane Black dopo quasi un anno, da quando cioè era ricoverata presso il reparto di cardiochirurgia pediatrica del Regina Margherita di Torino, dove era attaccata ad un cuore artificiale.
Aveva i giorni contati. Il Berlin heart che la teneva in vita, non era mai stato testato oltre i 420 giorni e lei vi era collegata da più di 360. Era affetta da una grave forma di cardiomiopatia dilatativa, sin dalla nascita e l’unica possibilità di salvezza era un trapianto di cuore, ma non si era finora trovato un organo compatibile. E’ arrivato nella notte, da un bambino di 5 anni, morto al Gaslini di Genova per encefalite acuta: un gesto meraviglioso in un momento di grande dolore, quello effettuato dai genitori del bimbo deceduto che hanno accettato l’espianto e la donazione degli organi. L’operazione è tecnicamente riuscita e ora la piccola Emma si trova in terapia intensiva. Presto potrà tornare a casa dalla sua famiglia e dal suo Black, il cane spinone che gli aveva fatto visita pochi giorni fa.