Oggi, 6 luglio si festeggia la Giornata Mondiale del bacio. Per noi italiani si tratta di una ricorrenza ancora poco nota, ma assolutamente da celebrare e per svariate ragioni… baciarsi, infatti, oltre che essere un’attività molto piacevole, fa bene anche alla salute e aumenta la felicità.
Di certo non ci mancano i motivi per apprezzare questo gesto, che ha un valore profondo e tiene viva la fiamma della passione, nonostante oggi nelle relazioni affettive ci si baci meno e peggio rispetto a qualche anno fa. Un vero peccato se si pensa anche alle importanti reazioni chimiche che si attivano quando si da e si riceve un bacio.
Numerose ricerche, infatti, hanno dimostrato come baciarsi agisca positivamente sull’umore in quanto abbassa i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) e alza quelli dell’ossitocina (l’ormone del benessere) e rafforzi il sistema immunitario. Ma c’è di più, baciarsi, infatti, fa bene anche al cuore, che si attiva e pompa di più e meglio. Una ginnastica decisamente salutare per il muscolo cardiaco! Senza contare l’effetto anti-rughe e bruciagrassi… forse non ci crederete, ma baciare richiede l’uso di ben 30 muscoli facciali differenti e in 1 solo minuto fa bruciare 5 calorie, che diventano 12 se il bacio si fa più appassionato. Secondo alcuni studi baciare tutti i giorni il proprio partner allungherebbe addirittura la vita di 5 anni!
Ma da dove deriva questa “pratica” squisitamente umana? Secondo gli antropologi dall’abitudine degli uomini preistorici di nutrire i propri piccoli attraverso la bocca. Un gesto di protezione che manteneva la sua funzione rassicurante anche dopo che i bambini diventavano autonomi nella masticazione. E dal bacio come mezzo per nutrire il corpo a gesto per “nutrire” l’anima il passo è stato davvero breve. Dopo questa vera e propria “apologia” del bacio siete sicuri che non vi è venuta voglia di… baciare il vostro partner?!
Photo Credit| Thinkstock