L’esposizione prolungata a pesticidi aumenta significativamente il rischio di contrarre il morbo di Parkinson. Sono le conclusioni di uno studio pubblicato dal BMC Neurological Journal.
Ricercatori statunitensi avrebbero osservato su un campione di 600 persone una maggior incidenza del morbo in coloro che erano entrati in contatto durante il corso della loro vita con i pesticidi.
Esattamente questi soggetti avevano l’1,6 % di probabilità in più di ammalarsi, rispetto agli altri. Benchè si tratti di una malattia genetica, insetticidi, erbicidi, disserbanti e altri prodotti agricoli tossici, contribuiscono ad accelerarne il decorso.