La detenzione di un quantitativo eccessivo di marijuana non è più un reato, o perlomeno non se siete adepti della religione rasta.
La corte di Cassazione ha così accolto il ricorso di Giuseppe G. condannato dalla Corte di appello di Perugia a scontare un anno e quattro mesi di reclusione e a pagare una multa di quattromila euro per detenzione illecita di droga ai fini di spaccio.
La corte di Cassazione ha così accolto il ricorso di Giuseppe G. condannato dalla Corte di appello di Perugia a scontare un anno e quattro mesi di reclusione e a pagare una multa di quattromila euro per detenzione illecita di droga ai fini di spaccio.
Per i rasta la marijuana è utile ai fini della meditazione religiosa perchè favorisce la contemplazione.
Motivo per cui gli adepti possono detenerne un maggior quantitativo senza avere problemi con la legge.
Se si dovesse verificare presto una conversione collettiva alla religione in questione, sicuramente saremmo già al corrente della motivazione!
Motivo per cui gli adepti possono detenerne un maggior quantitativo senza avere problemi con la legge.
Se si dovesse verificare presto una conversione collettiva alla religione in questione, sicuramente saremmo già al corrente della motivazione!
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